Federica 22 - Racconti Erotici

Federica 22

... mantenere un contegno, non so perché dopo quello che mi avevano visto fare, ma cercavo di non far notare troppo quanto stessi godendo delle loro carezze.

Ma….

“guarda come si agita la zoccoletta, se la sta godendo da matti……”

I miei sforzi erano stati inutili.

“adesso puliamo l’interno….”

Disse Omar svitando il telefono della doccia

“nooo nooo vi prego questo no….mi vergogno troppo…..”

In effetti il giochino che avevo fatto da Giorgio era veramente imbarazzante e non volevo che tutti mi vedessero spruzzare acqua sperma e chissà cosa dal sedere.

“meglio se ti vergogni noi ci divertiamo di più…..”

Sghignazzò Stefano.

Io guardai Luca ed Emilio per avere un supporto ma mi guardavano tra il geloso e l’arrapato e capii che non avrei avuto nessun aiuto da loro.

Omar mi infilò il tubo nel sedere con una facilità incredibile ed io sentii subito l’acqua calda che mi riempiva le viscere.

“basta…basta….è troppa basta vi prego…..”

Imploravo ma continuava a tenermelo dentro con la forza….

Quando lo tolse iniziai a spruzzare nella vasca vergognandomi come non mai in vita mia mentre gli altri ridevano a crepapelle.

Il lavaggio fu fatto varie volte ed ogni volta la vergogna diventava meno insopportabile fino a quando mi abbandonai al piacere di questa cosa così umiliante.

Ero in balìa di questi uomini ed in fondo era bellissimo, mi facevo riempire la pancia e trattenevo più che potevo e quando mi liberavo, sapendo ormai che era acqua ...

... pulitissima godevo da morire, ma che razza di persona ero diventata???

Poi Omar mi mise una pomata rinfrescante massaggiandomi il forellino dentro e fuori facendomi gemere dal piacere.

Quando mi fecero uscire sentivo il fresco sul buchetto e, anche se non avrei mai avuto il coraggio di ammetterlo, ne volevo ancora…….il culetto dopo il lavaggio e la cremina me lo sentivo come nuovo ed ebbi la consapevolezza profonda che la sua condizione naturale era di essere sempre riempito da qualcosa e possibilmente calda e vibrante.

E così fu….

“fin’ora era solo sesso, adesso vedrete una storia d’amore…..”

Disse con finta serietà Omar.

Stese una coperta in terra e ci fece mettere Luca sdraiato col membro eretto e vibrante che svettava verso l’alto……era tanto che attendeva il suo momento.

“forza…sdraiati sul tuo fidanzato e facci vedere come fate l’amore….”

Mi misi a cavalcioni sul suo corpo con le ginocchia ai lati dei suoi fianchi mentre lui mi guardava con uno sguardo languido un po’ dispiaciuto forse per tutto quelle umiliazioni ma mi parve anche felice di potermi avere nuovamente.

Infatti mi prese con dolcezza il viso e iniziò a baciarmi languidamente mentre io istintivamente strusciavo il mio buchetto sul suo uccello duro come il granito.

Quasi senza accorgermene, me lo ritrovai tutto dentro e il mio sederino per quanto ormai allargatissimo a causa delle mazze pazzesche che ci erano entrate, lo accoglieva morbidamente ma lo avvolgeva facendomi provare sensazione ...