1. Un'avventura di Casanova - Fine del principio


    Data: 21/10/2018, Categorie: Trans Autore: Edipo, Fonte: EroticiRacconti

    ... castrato. Solo la madre di Bellino sarebbe stata al corrente di tutta la faccenda, perché gli altri suoi figli erano ancora molto piccoli quando il fratello era andato via. Salimbeni la istruì su come farsi passare per un ragazzo, senza preoccuparsi del seno che le sarebbe cresciuto perché anche a molti castrati si sviluppa il petto. Le diede inoltre un piccolo aggeggio da applicare tra le gambe, là dove si vede la differenza di sesso, in modo che, nel caso dovesse sottoporsi a una visita, potesse trarre in inganno la gente. Teresa gettò via tutti gli indumenti femminili e si vestì da ragazzo. Tutto questo tranello fu escogitato da Salimbeni perché era innamorato di lei e ne aveva fatto la sua amante. Come poi un castrato potesse fare di una ragazzina la sua amante è un mistero che né Teresa spiega né Casanova cerca di capire. Un anno dopo Salimbeni morì e quindi Teresa rimase con la nuova famiglia e la sua finta madre. Costei pensò che sarebbe stato meglio continuare a spacciarla per maschio, perché sperava di riuscire a portarla a cantare a Roma e, nel frattempo, per tirare avanti, accettò la scrittura per il teatro di Ancona, dove faceva danzare Petronio come ragazza. Le cose erano difficili e imbarazzanti. Aveva cantato soltanto in due teatri e in tutti e due, per essere ammessa, aveva dovuto subire esami e controlli vergognosi. Infatti tutti la trovavano così simile a una ragazza che per crederla uomo avevano bisogno di averne le prove. Di solito aveva a che fare con ...
    ... soltanto con vecchi sacerdoti che si accontentavano di quel che vedevano per fare il loro rapporto al vescovo, ma purtroppo doveva difendersi sia da coloro che non credendo che fosse un uomo volevano accertarsene di persona, sia da coloro che ritenendolo un castrato volevano soddisfare voglie mostruose. " Ahimè, angelo mio, toglimi da questa vergogna, prendimi con te! Non domando di sposarti: voglio essere soltanto la tua fedele amica, come sarei stata per Salimbeni. Il mio cuore è puro e mi sento di amarti per sempre. Non mi abbandonare. L'amore che mi hai ispirato è vero amore; quello che provavo per Salimbeni era qualcosa di innocente e io stessa mi rendo conto di essere diventata veramente donna solo dopo essere stata tra le tue braccia." Casanova si dice profondamente commosso dal racconto e possiamo credergli solo se ricordiamo che era ancora molto giovane. Alcuni dubbi tuttavia lo rodono. " Se mi amavi fin da quando mi hai visto ad Ancona, come hai potuto farmi soffrire tanto e lasciare che andassi con le tue sorelle? " " Pensa alla nostra grande povertà e al mio pudore a svelare il mio essere. Ti amavo, ma potevo esser certa che l'interesse che mi mostravi non era solo un capriccio? Vedendoti passare con tanta leggerezza dalle braccia di Cecilia a quelle di Marina, ho temuto che avresti fatto così anche con me, non appena avessi soddisfatto i tuoi desideri. M'hai insultata, amico mio, in cento modi diversi, ma io, dentro di me, cercavo di giustificarti. Ti vedevo ...