La sorellina della mia ragazza 4 - Racconti Erotici

La sorellina della mia ragazza 4

... girarsi di nuovo verso di me. –Non è facile… e non ero neanche tanto sicura che fosse giusto dirtelo… ma poi vedo come sei con lei… insomma non te lo meritavi, non tu… non doveva farlo o almeno doveva essere sincera con te fin da subito, dirtelo chiaro e tondo…-. Un oscuro presentimento mi colse, un sospetto, un dubbio atroce. Mi alzai in piedi e le strinsi una mano. Il cuore mi batteva a mille e un freddo terrore si stava impossessando di me. La guardai intensamente e le dissi –Dimmelo. Dimmi ciò che non vuoi dirmi-. –Silvia ti tradisce-.

Bianco. Nulla. Niente.

Rimasi lì fermo, immobile, mentre sentivo qualcosa dentro di me incrinarsi e crollare. Silvia... La mia Silvia…

Mi sedetti sul divano che ero svuotato, la testa fra le mani. Ilaria si sedette a fianco a me posandomi una mano sulla spalla. Tentai di riprendermi. Voltai la testa e le chiesi –chi?- -Gabriele, uno che fa pallavolo con lei…-. Al sentire questa frase sentii la rabbia crescere e ribollirmi nello stomaco come acido. Lo conoscevo. Cristo, gli avevo anche stretto la mano a quel figlio di puttana! –Ne sei certa?- La sua voce ridotta poco più che a un sussurro. -Sì. Li ho visti… baciarsi-. La collera mi stava consumando. –quando è cominciata questa storia?- -un paio di mesi fa… o almeno quella è stata la prima volta che li ho visti…-. Mi alzai in piedi barcollando, il cuore che pompava sangue nel corpo ma che non riusciva a scaldarmi. Diedi le spalle a Ilaria per un po’ poi le chiesi –perché tutta ...

... questa messinscena che hai fatto?- -io… io non lo so… tu mi sei sempre piaciuto, lo sai, ma eri il suo ragazzo e non ci ho mai provato seriamente… certo facevo la cretina ma era così tanto per fare… tu la amavi e si vedeva… e lei è mia sorella e non mi sarei mai spinta oltre quegli stupidi flirt… fino a quel giorno in cui li ho visti insieme… Ero così arrabbiata con lei… Non te lo meritavi, non tu… E a quel punto mi sono detta che se lei poteva tradire te con quello, tu potevi benissimo tradire lei con me… Speravo di farti capire che lei non è l’unica donna sull’universo…- -e che c’entrano Ale e Giulia in questa storia?- -Farlo si è dimostrato più complicato del previsto… Avevo bisogno di rinforzi…-. Trattenni il respiro per evitare di esplodere e cominciare a urlare. -Ti rendi conto di quello che hai fatto?- dissi io quasi sussurrando, senza guardarlo. Lei sembrava spaventata –che intendi?- Questa volta alzai lo sguardo e la fissai –Non solo ho scoperto che la ragazza che amo, e sì la amo nonostante tutto, mi tradisce, ma ora non ho neanche più il diritto di incazzarmi perché IO HO TRADITO LEI CON SUA SORELLA MINORE!- dissi urlando alla fine. –Io volevo solo aiutarti…- -oh davvero? Allora non ti dispiacerà se mi servo…-. Mi avvicinai a lei, la presi per un braccio e la spinsi sul divano. –ehi…- la feci mettere sul divano con le ginocchia e la schiena diritta. Le abbrancai la vita con un braccio da dietro e con l’altra la tenevo per la gola. La sentivo fremere un po’ di paura, un ...