1. Le avventure del giovane mc - il terzo anno - etero, omo o bisessuale? - cap 3


    Data: 24/10/2018, Categorie: Etero Autore: ilromantico73

    ... occhiate che lasciavano pensare che cercasse qualcosa di più dell’amicizia che andavo cercando io. Cercava degli innocui contatti, la mano sul tavolo, le ginocchia sotto, niente di provocante o eccessivo ma che avevano un significato ben preciso. Almeno per me. Quando la riaccompagnai a casa sua sul portone mi disse:
    
    “Non ci sono le mie coinquiline stasera, ti va di salire?”
    
    “Ecco, io veramente…” mi guardò con un’espressione provocatoria.
    
    “Guarda che non ti mangio mica” e si avvicinò per darmi un bacio sulla bocca. Indietreggiai per evitarlo e lei se ne stupì.
    
    “Oh scusa. Non… non avevo capito di non piacerti” disse con un tono molto triste “probabilmente ai tuoi occhi sono ancora la solita acciuga di allora.”
    
    “No, no figurati. Non è questo, anzi sei molto attraente. Dico davvero è solo che…” non avevo la più pallida idea di come spiegare il fatto che cercassi solo un’amica. Mi sembrava una cretinata anche a me. Non avevo mai cercato un’amica avevo sempre cercato sesso dalle ragazze. Mi immaginai Marco e Luigi che alla mia frase “cerco un’amica” avrebbero risposto tossendo “frocio”.
    
    “È solo che?” insistette lei.
    
    “Sono gay!” che cazzo avevo detto?! Non riuscivo a crederci, per tirarmi fuori dagli impicci avevo detto la più grande puttanata possibile. Anche lei probabilmente se ne rese conto infatti scoppiò a ridere. Trovai la cosa quasi offensiva, va bene avevo detto una gran cazzata ma lei cosa poteva saperne, cosa sapeva di me. Mi sentii immotivatamente ...
    ... ferito nell’orgoglio. “Guarda che è vero. Sono gay.”
    
    Si fece seria e mi guardò “non mi stai prendendo in giro? Non lo dici solo per scaricarmi?”
    
    “Non farei mai una cosa del genere” coglione! Ero un vero e proprio coglione.
    
    “Non… non mi sembri gay” continuò Lucilla squadrandomi da capo a piedi.
    
    “Trovo questa affermazione sessista” mi parve una buona tattica difensiva attaccare per primo “non è che perché sono gay devo avere gusto nel vestirmi o avere atteggiamenti equivoci.”
    
    “Scusa, mi hai frainteso. Intendevo dire che mi sembrava mi guardassi il culo con interesse. Per questo l’ho detto.” Avevo fatto l’ennesima figura di merda.
    
    “Oh, ecco. Lo… lo sono da poco” ma cosa cazzo stavo dicendo.
    
    “Che vuol dire che lo sei da poco?” mi guardò incredula. Ero incredulo anche io della stronzata che avevo appena detto.
    
    “Nel senso che ho preso coscienza da poco di questa cosa” cercai di rimediare “ho sempre pensato di essere solo interessato alle ragazze, che in effetti non mi dispiacciono, ma ultimamente mi sto rendendo conto che preferisco di gran lunga gli uomini.” Ripensai a Marco nudo che mi si avvicinava guardandomi e per poco non ebbi dei brividi di disgusto.
    
    “Oh?! Quindi sei bisessuale in realtà” disse con un tono tranquillo. Possibile che la bisessualità fosse così naturale per tutti?
    
    “Beh non proprio” essere bisessuale mi avrebbe messo nella posizione di poter avere desiderio di lei comunque e non volevo che pensasse questo “diciamo che finora ho avuto ...