Cioccolata calda 3 - Racconti Erotici

Cioccolata calda 3

... abituata col suo ragazzo a questa pratica, ma ora c'ero io con lei, dietro di lei. Continuai con decisione a penetrargli il lato b, mentre i suoi glutei si rilassavano e ne facilitavano l'entrata; passai una mia mano davanti a lei rincominciando a masturbarla, e l'altra su un suo seno. La stavo inculando per bene, ad ogni colpo la mia mano faceva opposizione alla forza della mia penetrazione che però manteneva Federica attaccata alla parete.

Continuai in quella posizione per qualche altro secondo finché tra i nuovi spasmi eccitati di lei si aggiunse il mio, dopo che venni copiosamente nel suo ano, e non mi fermai, smisi solo quando era del tutto floscio.

Mi sedetti sulla sedia, Federica dopo qualche secondo per riprendersi si avvicinò a me, si inginocchiò e prese il mio cazzo tra le mani, iniziò a segarmi, ci aggiunse anche la bocca, ma vide che non tirava abbastanza. Mi sorrise, era comunque soddisfatta, voleva se mai soddisfare di più me, ma lo ero già abbastanza, le avevo svuotato le palle dentro di lei pochi secondi prima.

Si rialzò " Meno male che ci sei te ", si protese verso di me, mi diede un bacio sulle labbra e si avviò verso il bagno..