A patrasso in traghetto in cerca di una cabina e trovo due amici, scopamiaci…
Data: 25/10/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Alvertn
... rumore si sente. Ha un bagno piccolo ma sufficiente per il fabbisogno normale. Se vi va sono 100€ e Stefano (riferito al personaggio di prima) vi accompagna”.
Guardo gli altri due che dicono va bene “per noi ok, ecco i 100€ “(che raccolgo dai due + i miei) e li consegna in cambio di una ricevuta. Il comandante ci augura la buona permanenza sulla sua nave e Stefano ci fa strada.
”Seguitemi” E gli siamo dietro con il nostro bagaglio a mano, prende una porticina e iniziamo a scendere le scale ripide tenendoci al corrimano. La discesa sembra non finire mai, poi si ferma ed apre una porta metallica robusta. E il rumore dei motori della nave arriva e ci colpisce assordante e siamo nel corridoio, addiittura non si riesce a sentirsi parlare. Pochi passi e ci apre una cabina, corridoio da un metro sul lato sinistro tre cuccette a castello e sulla destra la porta del bagno con lavandino tazza e doccia.
Sono ormai quasi le 23 e va bene tutto pur di riposare. Il rumore dei motori è forte ma ci si può abituare. Guardo gli atri due chee annuiscono anche loro con un movimento della testa. Concordiamo che non è il massimo ma … male estremo per riposarci.
Salutiamo l’accompagnatore.
“Paolo se non hai problemi ti lasciamo quello sopra dei tre letti. Ok?”
Mi hanno anticipato nella scelta, ormai non posso mica protestare. “va bene” non mi resta altro da dire.
Butto il mio bagaglio sul letto dopo aver tolto l’asciugamano e le cose per lavarmi. Vengo anticipate perché il bagno ...
... ora è occupato dai due assieme. Con la porta socchiusa. Scherzano e ridono ma non seguo quanto si dicono.
Escono in mutande ed io entro, chiudo ma non a chiave. Mi spogli e mi faccio una bella doccia calda che toglie parte della stanchezza. Asciugato bene, esco e resto sorpreso, felicemente fra di me,
Renato seduto sul letto basso e Renzo piegato a fare qualcosa sullo stesso letto sono nudi. Un bel culo peloso e chiappe strette, ed un bel cazzo su un pube depilato.
Anche io sono uscito in mutande come hanno loro.
“scusaci Paolo, noi siamo abituati a stare nudi e a dormire così, spero non ti disturbi questo.”
Li guardo fisso negli occhi e noi corpi “no assolutamente, anzi anche io dormo normalmente nudo, sono in mutande solo perché avevo visto voi così prima, e non volevo dare scandalo, in senso improprio della parola”, e mi tolgo immediatamente lo slip bianco e noto i loro sguardi sul mio corpo, o meglio sui miei attributi.
Con lo slip in mano “ok, direi che si può andare a letto a distendersi finalmente, anche se il rumore è forte. Io salgo, Notte ragazzi”
Ambedue mi guardano e sorridono. “notte” ma forse era più un “notte?” interrogativo, ma non avevo captato la sfumatura che però era molto importante.
Metto un piede sul letto basso, davanti a Renato e sto per fare il movimento di slancio per salire su.ed arrivare alla mia branda. Le mani mi prendono il cazzo prima dello slancio e mi fermano.
Resto immobile un attimo “ma che stai facendo?” chiedo ...