1. Matteo capitolo quinto (parte seconda)


    Data: 25/10/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: DolceBsx

    ... coprirci.
    
    -No,- disse impulsivamente Matteo, ma subito dopo avrebbe voluto mangiarsi la lingua, perché il suo uccelletto non era affatto a riposo e se le donne rimanevano nude avrebbero dovuto spogliarsi anche loro e si vergognava a farsi vedere eccitato.
    
    -Allora levatevi gli slip,- disse puntualmente Anna.
    
    -Avanti non siate timidi,- rincarò Sara, -non sarete certo i primi maschietti che vediamo al naturale...
    
    -Si, ma...- balbettò Matteo arrossendo, conscio del suo affare che minacciava di sgusciare fuori dal minuscolo slip.
    
    -Non sarete nemmeno i primi maschietti che vediamo con il fratellino sull’attenti,- rise Anna, -coraggio, non c’è nulla da vergognarsi nel dimostrarci che non siete insensibili alle nostre grazie.
    
    I due adolescenti si guardarono e fu Alessandro il primo a decidersi, facendosi scivolare lo slip lungo le gambe e scalciandolo via. Matteo lo imitò e i due lasciarono che le signore osservassero i loro sessi sempre più dritti.
    
    -Però, mica male i nostri ragazzi,- approvò Anna guardandoli con aperta ammirazione e facendoli arrossire ancora di più, poi si sdraiarono a pancia in giù su degli asciugamani, nascondendosi così almeno in parte.
    
    -Hanno anche dei sederini bellissimi,- osservò Sara.
    
    -Si, tondi e sodi da fare invidia a quelli di una donna,- aggiunse Anna e posò una manina impertinente sul perfetto culetto di Matteo, facendolo rabbrividire. I due si rendevano conto che le loro mamme stavano giocando e li stavano anche prendendo un ...
    ... po’ in giro, però fra loro si stava instaurando un’atmosfera un po’ torbida che li spingeva a proseguire nel gioco.
    
    -Sai quante verginità si possono perdere?- Domandò improvvisamente Alessandro a sua madre che lo osservò divertita.
    
    -È di questo che parlate quando siete soli?
    
    -Anche, abbiamo provato a contarle e volevo vedere se coincidono con quello che ci direte voi.
    
    - Be,- mormorò Sara meditabonda, -sette direi...
    
    -In un primo tempo lo avevamo pensato anche noi. Quali sarebbero?
    
    Sara le enumerò, ripetendo in maniera identica quelle che loro avevano contato poi, con le guance arrossate, perché nonostante tutto era un po’ in imbarazzo a parlare di certe cose con i due adolescenti, domandò: -voi ne avete trovate altre?
    
    -Si,- intervenne Matteo che cominciava a sentirsi a suo agio e si godeva la mano di Anna ancora appoggiata al suo culetto. – Quelle della bocca sono due in più.
    
    -E quali?
    
    - Be’ il primo bacio con una ragazza o un ragazzo è una specie di verginità...
    
    -È vero,- approvò Anna, -a questo non avevo pensato... E voi quante ne avete perse?- Chiese maliziosamente.
    
    - Be’...- Matteo non riuscì a proseguire, guardando imbarazzato la mamma.
    
    -Mettiamola così,- intervenne lei venendo in aiuto del figlio, - quante vorreste perderne?
    
    -Tutte,- si lasciò sfuggire Matteo e di nuovo avrebbe voluto mordersi la lingua, perché in quel modo aveva candidamente ammesso che gli sarebbe piaciuto fare esperienze anche con un maschietto.
    
    -Mica male,- ...