1. Vite disordinate - Sonia.


    Data: 26/10/2018, Categorie: pulp, Autore: Tibet

    ... ero peggio di te, ora sembra tutto così terribile, ma tempo una settimana, dieci giorni e torni bella come prima, ma nel frattempo il tuo viso conoscerà tutti i colori dell'arcobaleno, giallo, verde, blu...- -Non mi far ridere... mi fa male tutto...- -Dai fammi vedere, vediamo se hai qualcosa di rotto- Esamino il naso, un po' me ne intendo. -Mi sembra a posto... tempo dieci, quindici giorni sei come prima...- Sotto le ecchimosi intuisco una grande bellezza, chi sarà stato a conciarla così? Beh... facile a capirlo, è una puttana, sarà stato il suo pappone a pestarla di brutto. -Io sono Sonia...- -Lu...- -Hai da fumare, Lu...?- -No... in verità sono un ex fumatore per necessità, non fumo da... vediamo da un paio d'ore? Sono senza una lira.- -Usciresti per me...? Ho anche fame, ti pago il disturbo- -Va bene... se ti accontenti di quello che trovo nelle rosticcerie aperte tutta la notte, allora ti dico... supplì di riso, pizza al taglio, crocchette di patate, coca cola e birra, poi sigarette? Che marca? E poi cerco una farmacia e ti compero un analgesico, forte... con quelle botte non dormi altrimenti, il dolore sale e diventa insopportabile- -Marlboro. Prendi anche una bottiglia di liquore... cognac, brandy, biscotti, quello che trovi.- Mi allunga un cento sacchi che prende dalla valigia. Al mio ritorno la trovo sul letto, distesa. Si mette seduta e prende a mangiare. Poi fumiamo... beviamo brandy e lei mi racconta. Ora ha le gambe incrociate sul letto e ho modo di vedere la sua ...
    ... intimità depilata, un solco rosa. Mi ritrovo a fissarla senza staccare gli occhi. Penso di essere fissato con 'sta cosa ma sto sentendo odore di fica. Comunque mi dice che è una puttana. Che lavora in casa. Che ha una clientela di uomini danarosi. Che viene dall'Ungheria lusingata da una speranza di lavorare come ballerina ma che poi chi ha organizzato il suo ingresso in Italia la convince con le buone e con le cattive a battere. Che deve dare a loro metà di quello che guadagna. E ora, dopo cinque anni, vuole tornare a casa, ha una bambina avuta giovanissima. Vuole tornare per lei. Vuole vivere la sua bambina che sta crescendo. Solo che loro non vogliono lasciarla andare e le hanno dato una lezione. L'hanno picchiata e violentata ripetutamente. Lei è fuggita con quello che ha potuto racimolare sul momento. Vedo che mi vuole chiedere qualcosa. Ma ancora non sa se è il caso. Se fidarsi. Ora la visione della sua fica è più completa e mi viene voglia di averla. E lei vuole darmela. So che vuole comprarmi con la fica. Ora sono disteso, schiena contro la spalliera del letto e lei mi sta facendo un pompino, la sua bocca mi lavora, la lingua passa sotto lungo la nervatura, si ferma sul frenulo, mi prende in bocca, mi morde dolcemente sotto la corona e mi ingoia e mi lavora bene... a lungo. E stranamente mi piace quella maschera di violenza, il viso tumefatto e lei che mi prende in bocca, mi piace il suo dolore. Che strana sensazione! Come farsi una zombie, un viso decomposto, in via ...