Una donna.. matura.. - Racconti Erotici

Una donna.. matura..

... che quella signora, iniziasse a toccarmi lì dove desideravo che lei mi toccasse..

I minuti passavano, ma non accadeva ancora nulla..stavo quindi pensando di improvvisare uno sbadiglio, stirarmi e fare finta di svegliarmi...ma proprio qualche secondo prima...sento la sua mano, sfiorarmi delicatamente la gamba...quasi come se avendo paura..provasse a vedere se reagivo..o comunque vedere, se la sua mano produceva qualche movimento da parte mia.

Naturalmente restai fermo, respirando lentamente..ed intanto, stimolavo mentalmente l'erezione dentro ai jeans attillati...certo la mano che mi sfiorava, mi faceva sognare situazioni eccitanti...e man mano che i minuti passavano, la mano si faceva più sicura e decisa...e finalmente arrivò là dove voleva arrivare, dove io l'aspettavo ardente di desiderio e di curiosità. Anche qui inizialmente, la donna fù delicata ..sentì che la mia carne era ben tesa..ed iniziò a stringere di più la mia pelle dentro i pantaloni...

I minuti passavano e la mano diventava sempre più audace e decisa..ormai ero quasi invisibile, nascosto dalle poltrone...nelle file vicine non c'era anima viva.. ed il mio desiderio implorava che quella donna generosa, mi tirasse giù la lampo e prendesse ben bene il mio pene duro da far male ed umido di desiderio ... il cielo sembrò ascoltare questa mia supplica...la cerniera fù tirata delicatamente giù e sbottonato il bottone... la mano catturò, liberandolo dal tessuto delle mutande, il mio pene, stirandolo e ...

... tirandolo favolosamente...divenne ancora più duro e lungo...sentì il sospiro della donna...ed il movimento deciso ed allegro della sua mano...mi fece emettere un sospiro di piacere...ma lei continuò nella sua azione indisturbata. Ragazzi..che mano...che donna, che voglia che doveva avere....chissà come era umida la sua passerina...pensavo sempre più eccitato...percepì movimenti lievi...poi la mano cambiò posizione e pensai che forse stavo per ricevere un buon lavoro di bocca, ma mi sbagliavo...uh, se mi sbagliavo !

Sentì la mano ruotare sulla mia asta dura, poi qualcosa di umido e bollente si fermò sulla mia cappella..pensai un attimo che fosse la sua bocca, poi, capì subito che invece...era "l'altra bocca"...quella umida, bollente e pelosa in mezzo alle sue belle cosce. Si impalò...così, senza temere o pensare a cosa avrei potuto dire o fare, se improvvisamente mi fossi svegliato...o cosa potesse succedere se qualcuno, pubblico o del locale...la trovava, mentre scopava..."un ragazzo mentre dormiva "

Ma niente, decisa, imperturbabile..si prese decisa e veloce tutta la carne del mio pene, riempiendosi sempre di più, bagnandosi sempre di più...sino a venire...aggitandosi, dimenandosi..come impazzita...il mio pene colpiva in ogni direzione...sentiva l'umidità ed il calore e le pieghe di quella dolce e generosa "ferita"...resistetti...

sino a sentirla, pian piano, calmarsi...poi, dopo ancora qualche movimento sopra i mio pene, si alza, rimettendosi velocemente in ordine e ...