Usura negli anni 90...
Data: 30/10/2018,
Categorie:
Etero
Autore: pippo_tre
... metà
dell’importo da saldare, ha dovuto pagare liquidazione alle commesse,
trimestre di affitto e bollette varie, e non ce la fa, non ci arriva. Il
negozio lavora davvero poco, le fatture dei fornitori sono da pagare, il
conto corrente in banca è agli sgoccioli. L’incaricato all’incasso si
presente puntuale il venticinque mattina in negozio. Claudia gli deve
confessare che ha solo la metà dei soldi e per l’altra metà chiede altri
quindici giorni. “Sapeva signora quali erano le condizioni…” le dice
tranquillamente l’incaricato senza scomporsi, “da oggi decorrono gli
interessi del cento per cento, per cui tra quindici giorni verrò ad
incassare il doppio dell’importo…” afferma con tono velatamente
minaccioso. Claudia è in preda allo sconforto, l’incaricato se ne va,
lei scoppia in una crisi di pianto. Comprende di avere imboccato una
strada senza uscita. Trascorrono i quindici giorni tra tante
difficoltà, l’incaricato si ripresenta, stavolta con un’altra
persona, Claudia consegna una busta con ciò che pensava di saldare, ma
senza riuscire a coprire gli interessi.“ Conosce bene le nostre
condizioni signora”, tuona stavolta più minaccioso l’uomo, mentre afferra
la busta, “Fai vedere alla signora come poter pagare gli interessi, caro
Mario..” rivolgendosi all’altro uomo, grande e grosso, il quale si
avvicina a Claudia, la spinge nel retro del negozio dove nessuno puo’
vedere la sbatte di prepotenza contro un muro e le ...
... infila una mano
sotto le gonna iniziando a frugare freneticamente tra le cosce. Claudia è
spaventatissima e tesissima, ha paura, ma non ha scampo. I due sono
arrivati improvvisamente all’orario di chiusura, non c’è più nessuno per
la strada, non sa a chi e come chiedere aiuto. “Sei ancora una bella
donna”, ringhia l’uomo mentre la fruga e le si strofina addosso, “mi sa
tanto che ci divertiremo un sacco noi due nei prossimi giorni…” le
sussurra in un orecchio, poi la lascia e si dilegua, insieme al
compare. Il terrore scorre negli occhi di Claudia, crolla a terra
piangendo, ma non sa che altro fare. Ha compreso molto bene la natura
delle minacce dei due strozzini. Passano alcuni giorni, e Claudia cerca
in tutti i modi di salvarsi la pelle, ma gli interessi richiesti dai
bastardi non lasciano tirare il fiato. Il debito aumenta vorticosamente di
giorno in giorno. Una sera Claudia rientra a casa dal negozio,
distrutta per la fatica e lo stress che sta accumulando. Mentre apre la
porta di casa due uomini appaiono all’improvviso alle sue spalle, l’hanno
seguita, la spingono con forza dentro casa in maniera fulminea e
richiudono la porta alle loro spalle. Claudia li ha riconosciuti, sono
i due strozzini, ora sa cosa le sta per capitare. “I debiti vanno
onorati cara signora, dovrebbe saperlo bene” sentenzia Mario il grassone,
mentre l’altro, lo pseudo ragioniere sorride compiaciuto. “Prometto
che pagherò tutto” singhiozza ...