La mia prima volta con un uomo (seconda parte)
Data: 08/11/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: elisa2014, Fonte: Annunci69
... possibile, questa è una cosa da ragazze, ma mi piace troppo"
Pensavo tra me, oramai ogni mia remora era sparita, volevo solo farlo godere.
"Tira fuori la lingua, leccalo tutto, come fosse un gelato"
E la mia lingua iniziò il suo percorso, leccandogli la cappella, scendendo sull'asta, succhiandogli le palle.
alzai lo sguardo e fui felice di vedere il suo godimento, di sentire il suo respiro farsi pesante.
Mi sfilò il costume e mi impugnò il cazzo, fui percorsa da un brivido intenso. Lo lasciò subito rendendosi conto che avrei sborrato all'istante, tanto ero eccitata.
"Adesso succhialo, cerca di prenderlo tutto in bocca, ma fai attenzione a non farmi sentire i denti."
Non riuscivo a prenderlo tutto in bocca, quella cappella era veramente troppo grossa. Allora cercai di succhiarne più che potevo, alzai gli occhi per cercare la sua approvazione e lo vidi che si metteva un dito in bocca ripetutamente per bagnarlo di saliva. Non sapevo cosa volesse fare, ma ero troppo impegnata con la mia bocca per preoccuparmene.
Iniziò ad accarezzarmi il solco tra le natiche, soffermandosi ogni tanto sul buchino e premendo sempre più forte.
Per un istante pensai
"questo è troppo, va bene giocare, ma non voglio fare una cosa del genere...!
Ma in quel momento il dito premette più forte e, forzata la rosetta, mi sprofondò nel culo. Spalancai la bocca in un gemito di dolore, ma non mi sottrassi, anche quell'ultimo muro era crollato nella mia testa.
Lo guardai con ...
... gli occhi appannati dal piacere e mi rituffai sul suo cazzo.
"E brava la mia puttanella! Ti piace farti fare il culo!"
Non risposi, ma aumentai il ritmo delle mie succhiate mentre quel dito si muoveva avanti e indietro dentro di me.
Ad un certo punto lo sfilò, mi sentii improvvisamente vuota e lo guardai quasi con rabbia.
Lui avvicinò le dita alla mia bocca e, facendomi mollare il suo cazzo, me ne infilò due in bocca.
"succhiale! Bagnale bene, che poi sai dove finiscono..."
Le succhiai, muovendo la testa come se le spompinassi, mi muovevo guardandolo negli occhi, volevo vedere la sua eccitazione, il suo desiderio per me..
Ad un certo punto me le tolse, mi prese per i fianchi, mi tirò su col sedere vicino alla sua faccia, mi divaricò le natiche e mi diede una lunga leccata nel solco che mi fece rabbrividire e gemere.
Dopo un altro paio di leccate, mi sputò sul buchino e mi rimise giù come prima.
"continua a succhiare! Fammi sentire com'è calda la tua bocca.!"
Ripresi a succhiare con passione ed, istintivamente, con una mano cercai di divaricare le chiappe per facilitarlo.
Si succhiò ancora una volta le dita, poi cominciò a forzare nuovamente la rosetta premendo e roteando.
Lentamente si fece di nuovo strada dentro di me, iniziai a gemere ed a contorcermi per quel poco di dolore, ma ancora di più per il piacere.
" mi piace, infilale fino in fondo"
"L'ho capito subito che in fondo eri una troietta! Continua a succhiare che ti allargo per ...