1. Sega dalla dottoressa


    Data: 11/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Hustle, Fonte: Annunci69

    So cosa starete pensando.
    
    Questo è il solito racconto di fantasia scaturita dalla mente "maliziosa" dell' autore.
    
    Si sa d' altronde, il rapporto tra paziente e dottoressa è sempre uno dei più ricorrenti ( e spesso abusati ) nel mondo dell' eros; il ruolo sottomesso e talvolta impaurito del paziente, la camicietta scollata, il rilassante silenzio della clinica, il caldo respiro della dottoressa in contrasto con il freddo tatto dello stetoscopio.....sono tutti elementi che hanno da sempre fatto da sfondo ed hanno contribuito ad alimentare l' immagine ( quasi mitologica ) della dottoressa "porca" che, annoiata dalla solito routine lavorativa, si concede una sveltina amorosa con il paziente ( sempre interpretato da noi stessi nelle nostre fantasie ) di turno.
    
    Quindi, capisco il vostro scetticismo ( io stesso sarei stato il primo scettico ), ma vi giuro e scongiuro di credermi in quello che sto per andare a scrivere. E vi prego anche di perdonare il mio titolo un po' troppo diretto e privo di fantasia, ma non trovavo un altro modo più "elegante" per esprimere quello accadutomi pochi giorni fa, cercando al contempo di catturare la vostra attenzione.
    
    Ripeto, quello che sto per scrivere è reale e ( sembra una frase scontata, è vero ) ma anche io faccio fatica ancora a crederci. L' unica prova a mio sostegno è che, pur trattandosi, come vedete dal titolo, di un qualcosa di parecchio inusuale, non vi è nulla ( a differenza di molti altri racconti simili ) di ...
    ... incredibile, eccezionale o, per essere diretti, di un qualcosa simile a un video di Brazzers. Poi oh, siete liberi di crederci o meno.
    
    Detto questo, scusate il lungo preambolo e iniziamo.
    
    Sono un ragazzo ventenne non particolarmente bello ma neanche brutto: altezza nella media, viso discreto, pelle color caffelatte ( sopratutto d' estate ), non magari con un corpo da bodybuilder ma con un fisico tutto sommato ben definito e con qualche accenno di addominali.
    
    Da qualche tempo mia madre soffriva di dolori intestinali tali da costringerla a letto per parecchi giorni, dovendo rinunciare anche ad andare al lavoro. Nonostante io abbia un' indole da scansafatiche, in quei giorni mi adoperai parecchio per farla stare al meglio ( vivendo anche noi due soli, essendo mio padre andato via di casa parecchio tempo fa ), facendo cose che mai mi sarei immaginato di fare in casa: stiravo, preparavo da mangiare, facevo la spese, ecc..; insomma le varie faccende domestiche ( e non ) che mia madre era solita fare. Ero molto attaccato a mia madre e vederla così, abituatomi ad una sua immagine forte e sempre frenetica, mi fece dare il 110 % di me stesso ( per chi se lo chiedesse: mia madre ora sta meglio ed è tornata il solito tornado che è sempre ).
    
    Nel mezzo dei mille impegni, un giorno di questi mia madre mi disse che sarei dovuto andare dalla dottoressa a ritirare delle ricette che si era fatta prescrivere per telefono, dovendomi poi recare successivamente in farmacia.
    
    Il mondo mi cascò ...
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