1. Come giò (3)


    Data: 12/11/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: crigio

    ... sborra?”.
    
    “N… non mi piace… Uff!”, risponde subito l’altro.
    
    “Risposta… ah!... sbagliata!”, rantola Enrico digrignando i denti e assestando un colpo di cazzo devastante alla prostata dello stronzo, che, colto di sorpresa, strabuzza gli occhi e geme lungamente. “Ti ho chiesto se l’hai mai bevuta… ah!... non se ti piace!”, ripete, poi, il gigantone.
    
    “N… no… mmmmm… no, mai…!”, biascica Saverio, tra un lamento di piacere e uno di dolore.
    
    “Bene! Allora il tuo allenamento per diventare una troia perfetta proseguirà con questo!”, chiosa Enrico, continuando a scoparlo. Il troione scuote il capo e dice di no, mentre il mio boy fa un gesto con la mano per chiamare Ahmed, la cui nerchia non è mai tornata a riposo. Il turco si inginocchia davanti alla faccia di Saverio ed Enrico ordina alla sua vacca: “Succhia! Succhia e bevi tutto, mi raccomando! Non voglio vedere uscire dalle tue labbra nemmeno una goccia, CHIARO?”.
    
    Terrorizzato, il porcone annuisce tremando e schiude la bocca accogliendo il glande purpureo di Ahmed. Enrico solleva il capo oltre la spalla di Saverio per guardarlo mentre pratica il pompino al nostro amico. E’ bravo e lo sta facendo con passione, nonostante sappia quello che lo aspetta. “Che bravo succhiacazzi! Si vede che non vedi l’ora di bere!”, commenta il mio ragazzone, che ora pistona lo sfintere della troia con minore irruenza forse per consentirle di concentrarsi meglio sulla ciucciata. Alla bocca, Saverio unisce anche una mano con la quale va a ...
    ... soppesare i coglioni ancora gonfi del turco, e lasciando così sguarnita la rosellina che fino a poco fa aveva stuzzicato con quella stessa mano. Ne approfitta Enrico che allunga le dita della mano che sorreggono la coscia della troia fino a raggiungerne il buco violato dal suo cazzo. Non appena ne sfiora la mucosa, Saverio si irrigidisce e miagola, intensificando la suzione, come si intuisce dalle guance che si incavano. Lo stallone pizzica l’anellino e il porco si contorce tutto e si struscia contro il suo carceriere, muovendo il culo avanti e indietro e scopandosi con la sua mazza.
    
    “Ehi, ma guardatela!”, sbotta Enrico, rivolgendosi ai suoi quattro compari. “Si sta prendendo due cazzi da sola, ‘sta troia!”, e sposta la mano dal culo di Saverio per dimostrare che lui non sta facendo niente. “Se ti piace, perché cazzo ti lamenti sempre!”, aggiunge poi con rabbia, riabbracciando la gamba dello stronzo e riprendendo a scoparlo come un ossesso.
    
    “MMMHMMM… MMMHMMMM… Oh sì… sì… sììììììììììì!!!”, urla la troia, dopo aver sputato la minchia di Ahmed e riportandosi la mano alla rosellina per strofinarla forte. Reclina il capo indietro e la sua pancia si gonfia e si sgonfia in un attimo. Espelle la verga di Enrico e ancora una volta spruzza umori dappertutto.
    
    “Oh, merda! Ma non la finisci più di godere!”, lo sfotte Enrico, che gli rinfila immediatamente l’uccello in corpo. “Ti ho detto di succhiare!”, gli ordina poi, dandogli una testata per costringerlo a riprendere il cazzo di ...