Il ponteggio e l'operaio accaldato
Data: 16/11/2018,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: ciollavispa
... quando lo vedo prendere la bottiglietta aprirla e armeggiare con la patta dei pantaloni. Ecco che con un colpo spinge il cazzo fuori, lo scappella e lo punta sulla bottiglia e inizia il suo bel getto di piscio giallo. Sono davvero estasiato e alzandomi mi dirigo verso la finestra, la apro mentre ancora lui sta pisciando, lo guardo mentre mi masturbo con il mio giocattolo. Rimane fermo anche lui, mi guarda ed io allungò l'altra mano gli prendo il cazzo e lo scuoto per far cadere le ultime gocce gialle, in un istante sento la sua consistenza che si fa sempre più dura quindi estraggo il mio cazzo dal masturbatore e metto il suo, lo affondò in quel cyberskin caldo del calore del mio cazzo e bagnato dalle gocce del mio umore, continuo così buono 5 minuti alternando movimenti lenti a movimenti più veloci.
Lo tiro dentro casa e lo spoglio per intero. Ha un corpo fatto di muscoli coltivati con anni di lavoro da muratore. Ha un petto davvero da sballo, peli non curati, lunghi e crespi scendono dai capezzoli fino l'ombelico per infoltirsi sempre di più sul suo pube e sulle sue palle. Accarezzo il suo membro, grosso e pieno di vene gonfie pronte da esplodere. Decido allora di buttarlo sul letto e iniziare un gioco di lingua sperando che sia altrettanto ricambiato. Mi avvicino al suo cazzo, lo annuso e sa di uomo, profuma di piscio e di sudore, odore che fa rizzare subito il palo. La punta della mia lingua esplora il suo prepuzio, entra dentro e accarezza il buchino della sua ...
... cappella mentre il suo cazzo ormai el al limite della sua erezione. Lui si abbandona e si lascia fare una doccia con i miei sputi, lo prendo in bocca, sputo la sua asta e le sue palle, i peli intrisi di saliva emanano ancora di piu odore di porco, avvicino il dito al suo buco e lo sento avvolto da fiamme di calore e bagnato di umore maschio, lo faccio girare di spalle e inarcare un po la schiena. Mi trovo di fronte quel bel culo irsuto con ciuffi di peli ricci scuri che diventano sempre più folti lungo il solco, allargò leggermente le sue natiche e inizio a leccare il suo culo. La punta della lingua cerca di insinuarsi in mezzo a quei peli e bussare a quella bella rosellina di carne bollente. Ogni tanto abbandono il suo buchetto e mi concentro su quelle due belle palle pelose e grosse. Le prendo in bocca e le succhio, prima una, poi l'altra e poi entrambe, cerco di ficcarmele in bocca insieme. Sono davvero eccitato e lui lo stesso. Ora però è arrivato il suo momento, mi fa alzare e mi fa mettere a pecora sul letto, mi lecca il buchino dal quale ormai usciva un sacco di umore, è bagnato come una fica, raccoglie tutto e lo lecca avidamente, mi succhia il cazzo e mi lecca le palle come se fosse più esperto di me, sono così eccitato che sento uscire dal mio cazzo abbondanti flussi di precum che lui non lascia cadere ma li prende in bocca e li ingoia.
Siamo entrambi così carichi che non vediamo l'ora di sborrare. Ci mettiamo uno fronte l'altro lui prende il mio cazzo lo scappella piu ...