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Boom del 27
Data: 17/11/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Bsx_930
Storia che precede "Nel Bagno del Club 27" --->( http://www.annunci69.it/racconti-erotici/gay/Nel-Bagno-del-Club-27_57583.html) La musica era alta, dopo poco sarebbe toccato a me, entrare, finalmente sul palco, e cantare, urlare e ricevere applausi ed elogi, finalmente dopo due anni di duro lavoro al Club 27, i miei sforzi venivano ripagati. Il bassista era partito, e dopo poco i cori... Era il momento. Il sipario si aprì ed io cominciai la mia camminata. “Buona sera!”. Un urlo partì dal pubblico del locale. “Siete pronti?”. Un altro urlo di approvazione. “Partiamo allora!”. Il vestito che mi avevano messo le costumiste era fin troppo semplice, camicia bianca, jeans neri, cappello stile ganster e occhiali da after. “Complicated Understanding what you can achieve Under-rated The one to win One who believes”. Le luci giravano sopra la mia testa, mentre la musica riempiva l'aria. Tolsi il microfono dal palo e cominciai a muovermi per il palco. “If I go away Would you follow me To that special place of tranquility Where the.. “. Guardavo la folla, il locale era veramente pieno. Nemmeno per Christina si era riempito... “River flows And the fields are golden Come on, come on Yeah!” Le coriste accanto a me partirono con il loro sonoro “BOOM”. “Here to rock ya Never stop, no Raise up high Oh, I'm Here to rock ya Never stop, no Raise up high..” Ogni mai frase un Boom, era un ...
... armonia perfetta. Mi rivolsi verso il pubblico e nelle prime file notai una ragazza veramente carina, bionda, forse con gli occhi chiari, non riuscivo a vedere bene con la luce, poi dietro di lei un ragazzo, ancora più carino di lei, moro con i capelli corti, indossava una canottiera bianca che lasciava intravedere il suo fisico. “Take no prisoners fight to win And you will survive falling reason Just be the flame and spirit come alive If I go away Would you follow me To that special place of tranquility Where the.. River flows And the fields are golden Oooh Coooome on!”. Le ultime parole erano quelle che mi piacevano di più. Mi inclinavo con la schiena e davo sfogo ad un potente urlo. E di nuovo il ritornello, così allegro e così ritmatico! “Here to rock ya Never stop, no I'll free your mind, yeah Here to rock ya Never stop, no Raaaaaise up high!!”. Le coriste dovettero alzare il volume della voce per non farsi oscurare con i “Boom”. Il ragazzo si accorse che lo puntavo e si fece spazio ballando, dando spintoni e credo anche facendosi pestare i piedi un paio di volte, al palco. Cominciò a ballare guardandomi dritto in volto, era l'unico forse che lo faceva. Ora toccava a me dire un po' di Boom. “Oh yeah I I said boom I said boom Boom!”. Tutti si dimenavano, io compreso. Era arrivato il momento di togliere la camicia come da copione. Guardai il pubblico e mi accorsi solo a metà ...