Un amore segreto
Data: 17/11/2018,
Categorie:
Lesbo
Autore: Mylady06, Fonte: Annunci69
Sono un single incallito ed ho un lavoro che spesso mi allontana da casa per qualche giorno. Sono molto socievole e, per quanto possibile, mi rendo sempre disponibile a chi abbisogna del mio aiuto.
Qualche giorno fa, per esempio, la signora Margherita, quella del terzo piano, magra, occhi chiari…. proprio lei mi ha chiamato perché era rimasta con la casa al buio. Aveva in corto il phone dei capelli che tiene nel bagno… staccata la spina e riattaccata la corrente dall’interruttore generale tutto è tornato a posto come prima. Mi ha ringraziato e voleva per forza offrirmi qualcosa ma andavo di fretta e così mi ha promesso che si sarebbe sdebitata alla prima occasione…..
Ma cosa state pensando? Siete fuori strada. La signora Margherita è vedova da molti anni ed ha passato i settanta! Era solo un esempio per farvi capire il modo come mi rendo utile….
Per fortuna sono molti quelli che apprezzano questo mio modo di fare e mi ripagano nella stessa misura. In questo modo non potete immaginare quante file alla posta mi sono salvato, non solo, ma anche quanti bottoni sono stati ricuciti al loro posto.
Il mio appartamento è piccolo ma accogliente: non ci vuole molto per mantenerlo in ordine. Cosa ben diversa è il piccolo terrazzino cui si accede dalla camera da letto. Già, tra vari interessi sono anche un appassionato di giardinaggio: ho piante di tutti i tipi, stipate e disposte a seconda di quanta luce hanno bisogno. L’inconveniente è che lì fuori non ho un rubinetto per ...
... l’acqua e perciò, tutti i giorni, sono costretto alla loro irrigazione utilizzando un innaffiatoio: su e giù dalla cucina... Quando sono fuori per lavoro lascio le chiavi di casa ai miei vicini di pianerottolo e passo a loro l’incombenza. In verità se ne occupa la loro figlia, anche se prima di affidarle il mio prezioso verde le ho dovuto tenere un corso accelerato per evitare che combinasse ulteriori guai: all’inizio pensava che le piante grasse fossero così cicciottelle e rotondette perché avevano bisogno di tanta acqua......
dopo le sue prime attenzioni erano affogate!
“Simona, hai annaffiato i gerani? …e il photos?... ti sei ricordata di cimare la mentuccia? ..hai tolto i fiori appassiti alle gerbere? ” – questo le dicevo quando, di ritorno dalla trasferta, la incontravo per le scale o nell’androne.
“Si, tutto a posto signor Paolo.”
“Simona sei proprio brava! Se non ci fossi tu il mio terrazzo sarebbe in uno stato pietoso”.
Con queste semplici parole la rendevo contenta ed orgogliosa della sua collaborazione.
Simona ha quasi ventitré anni ed è una ragazza normale, sebbene molto carina nei modi. Non ho mai avuto nessun pensiero e tentazione nei suoi confronti: ho ben più del doppio dei suoi anni… e comunque anche se…. non potrei lo stesso perché sono troppo “un amico fidato” dei suoi genitori.
Quando tornavo a casa dalla trasferta lavorativa, quasi sempre il venerdì sera, la prima cosa che facevo era comunque entrare nella mia camera da letto, buttare ...