1. La prima strana goduta


    Data: 17/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: SinsSeven, Fonte: Annunci69

    ... avvertire tutti che sono la mia vacanza in solitaria sta procedendo bene, la mia compagna mi racconta un po’ di lei ed io viceversa.
    
    Quando finalmente imposto la tv su un canale musicale, e inizio la mia lettura. Non ho intenzione di resistere al sonno.
    
    Sento bussare , sono le 23 e 15 … mi alzo e vado alla porta, chi è, chiedo. Sono Christian.
    
    Uno dei tre ragazzi. Apro chiedendo se ci sono problemi
    
    Lui mi dice che i suoi amici sono rientrati nelle camere, e visto che a lui non andava di dormire, se mi faceva piacere potevamo fumare una sigaretta in camera, nella mia camera, e fare 2 chiacchiere.
    
    Rimango sorpreso ma gli dico di entrare. Mi importa poco l’essere in mutande, in fin dei conti ci siamo visti in costume in sauna, e poi sono in camera mia, faccio un po’ ciò che voglio.
    
    Mi metto con la schiena poggiata alla testiera del letto e lui si siede nella seggiola di fronte al piccolo scrittoio, svuotando le tasche dei pantaloni mi guarda chiedendomi se può fumare, indicandomi una pallina di stagnola. Non mi importa, anzi.. quasi quasi mi faccio due tiri anch’io, è parecchio che non fumo erba. Non sono un habitué ma occasionalmente lo trovo piacevole e rilassante. E poi ho smesso di avere remore, ho 43 anni e credo di potermi permettere di dire che se voglio fare una cosa, la faccio. Punto.
    
    Apriamo la finestra e ci sediamo a terra sotto di lei, con la schiena poggiata al muro. Si fuma, si parla, quando poi Christian mi chiede se può andare in bagno, io ...
    ... gli indico la porta a 3 metri da noi.
    
    Lo vedo uscire dal bagno in mutande. Lo guardo e gli chiedo, che intenzioni avesse.
    
    Lui mi risponde che ci vuole provare con me. Io sorrido e gli rispondo che non avevo mai avuto esperienze con il mio stesso sesso, non ero ne scandalizzato ne eccitato, ero semplicemente obiettivo. La cosa non mi dava noia ne mi eccitava.
    
    Lui mi chiese di potermi toccare, se mi avesse dato fastidio, avrei potuto dirlo, e lui si sarebbe fermato, in qualsiasi momento. Non mi interessava particolarmente, ma allo stesso tempo ero sinceramente curioso di vedere cosa sarebbe accaduto a me, lontano da casa, in vacanza da solo ed in camera con un altro uomo.
    
    Ok gli dico, allora tu mi puoi toccare, io non voglio ne baciarti ne essere baciato, non mi interessa, e sia chiaro, si fa ciò che voglio io. Lui mi dice che va bene. Mi alzo e mi sfilo le mutande, poi mi metto sul letto a gambe divaricate e con la schiena poggiata ai cuscini sullo schienale.
    
    Anche Christian finisce di spogliarsi levandosi l’intimo e sale sul letto in ginocchio e si mette tra le mie gambe. In effetti sono un po’ agitato, dalla curiosità della situazione. Non dico di non averlo mai pensato, ma da li a trovarsi su di un letto nudi con un altro uomo, beh ce ne passa.
    
    Inizia a toccarmi dalle ginocchia e sale piano guardandomi, come se aspettasse un cenno, se interrompere o continuare. Prosegue fino ad arrivare alle mie palle, che delicatamente comincia a massaggiare. Comincio a ...