I problemi di Stefania
Data: 19/11/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: babbacombe_lee
... un�aria affaticata oggi�, e alla donna sembro di sentire una sfumatura beffarda nella voce di lui.�Ieri pomeriggio ha reagito male alla mia proposta, eppure, le posso assicurare, era la soluzione più semplice ai suoi problemi.Le ricordo che lei ha un impegno sottoscritto con me e farò di tutto perché lo rispetti.Sì, certo, tra di noi non c�è nulla di scritto, però lei sa quanto io sia importante ed influente in città. Se lei non mi verserà 5.000 � al mese, fino al saldo del suo debito, sarò costretto a licenziarla, e non credo che lei possa trovare un altro lavoro in città, in ogni caso, se pure lo trovasse, ma ne dubito, non le darebbero certo una simile cifra.Quindi, una donna come lei, nelle sue condizioni, per portare a casa 5.000 � al mese, oltre al necessario per mantenersi, deve necessariamente vendere il suo corpo.Lei è ancora relativamente giovane ed ha anche un bel corpo, se accetta la mia proposta, risolverà in un colpo i suoi guai economici ed il problema della casa, visto che a breve dovrà lasciare quella in cui vive.Questa è la chiave dell�appartamento. La prenda, è la scelta migliore che lei possa fare.Non le farò nuovamente una proposta simile, se lei rifiuta, potrebbe trovarsi comunque costretta a pagarmi vendendo il suo corpo, ma a condizioni molto peggiori.�Stefania osservò il mazzo di chiavi, posato sulla scrivania di radica, a metà strada tra loro due.Il notaio ora teneva in mano ...
... una busta.Conteneva delle banconote di piccolo taglio.Le dispose sulla scrivania a ventaglio, come se fossero carte da gioco, disposte per un solitario.�Questo è quanto può guadagnare una donna come lei, che vende il suo corpo per strada, detratto il compenso per chi la protegge, o meglio, la sfrutta.è molto poco, come potrà notare, a fronte, le assicuro, di una fatica, un disagio ed un degrado, che una donna come lei, che ha sempre avuto una vita agiata, non potrebbe immaginare neanche lontanamente.Se dovesse trovarsi ad imboccare questa strada, per raggranellare 5.000 � al mese, ammesso di riuscirci, dovrebbe lavorare tutte le notti, senza sosta, per anni.Ci pensi bene, Stefania.�Il notaio uscì dalla stanza e la lasciò sola.Stefania rimase a lungo pensierosa, poi, nel momento in cui si materializzava nella sua mente l�immagine dello slavo che le strizzava i capezzoli, mentre il negro la sodomizzava brutalmente, raccolse le chiavi ed uscì.Si voltò un paio di volte per vedere su il negro e lo slavo la stessero seguendo, ma pensò che aveva accettato, aveva preso le chiavi e non le sarebbe accaduto più nulla del genere.Mentre camminava per strada squillò il cellulare.�Buonasera, signora Stefania. Un amico comune mi ha detto che potrei venirla a trovare.Va bene alle 19?�Guardò l�orologio. Aveva bisogno di più tempo per prepararsi.�Facciamo le 19 e 30 se non le dispiace.��Va bene. Sarò puntuale. Arrivederci.�