1. Quando un ragazzo trova una bella trav...


    Data: 21/11/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: RedTales

    ... sua amante. Lo aveva esplorato e trovato minuto ma piacevole al tatto e si era concentrato su quei grossi e duri capezzoli che si mise a titillare con le dita.
    
    Entrambi stavano godendo di quei preliminari ma l’adulto, cosciente della smania dei giovani pensò che erano durati fin troppo e decise di avventurarsi oltre. Alzandosi lo prese per la mano e lo condusse in camera facendolo sedere sul letto per poi togliersi rapidamente gli stivaletti e, subito dopo, con sinuosi movimenti l’abito. Mentre lasciava cadere questo, con un gesto rapido della mano si coprì i genitali e si girò di tre quarti, come per lasciarsi ammirare in tutta la sua nudità, pur se con una certa pudicizia.
    
    Davanti agli occhi di Riccardo adesso appariva uno splendido corpo, estremamente femminile nelle sue forme: lunghe gambe slanciate e perfettamente modellate, un culetto sporgente e apparentemente sodo e raccordato con due stretti fianchi ed anche le braccia erano perfette e sinuose nelle forme. Ancheggiò come per sottolineare il suo aspetto e, sollevando un braccio si girò, sempre lentamente, continuando a nascondere i genitali. Non poté non notare l’ascella perfettamente depilata mentre lei, indietreggiando di alcuni passi, portò entrambe le braccia sui fianchi lasciandogli ammirare anche l’ultima parte del suo corpo. Il pene era abbastanza grosso e scuro ed era appoggiato ai testicoli e anche li non vi era traccia di alcun pelo.
    
    “Come ti sembro? Era quello che ti aspettavi? Ti piaccio? E’ ...
    ... la prima volta che vedi uno come me, vero?
    
    Irina lo tempestò di domande e dovette rispondere: “si, si, sei bellissima, mi piace tutto di te, tutto...”
    
    “Anche il pisello?”
    
    Diventò nuovamente rosso mentre lei gli si buttò sopra, facendolo sprofondare sul materasso e ricominciò a baciarlo mentre lui, stringendole le braccia attorno alla schiena, la strinse in una ferrea morsa.
    
    Anche se non era riuscito a dirlo, esprimendosi quasi a monosillabi, quel corpo, decisamente femminile lo stava incantando e quella parte che gli ricordava che era un maschio lo affascinava letteralmente. Ormai era stregato da quell’alchimia della biologia che aveva voluto scoprire, forse più per curiosità che per altro, e che adesso lo stava trascinando nel profondo dei suoi meandri appagando i suoi sensi e le sue voglie.
    
    Dopo l’abbraccio la sua dolce compagna si sedette e gli tolse scarpe e calze, sfilò i pantaloni e, subito dopo anche l’ultimo indumento, lasciando anche il suo bellissimo corpo di ragazzo completamente privo di indumenti e libero di mostrarsi.
    
    Riccardo aveva un gran bel fisico, alto, slanciato, giustamente muscoloso e moderatamente peloso e, come aveva già notato la sua ospite, era proprio ben messo in quanto a dotazione.
    
    Si abbracciarono, lasciandosi nuovamente cadere su quelle profumate lenzuola e iniziando un altro sensuale bacio dove i respiri di uno terminavano in quelli dell’altra e la loro saliva si confondeva nel gusto della passione.
    
    Le mani del ragazzo ...
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