La madre di francesco
Data: 22/11/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: stuzzicami
... di lei, ma probabilmente mi stavo facendo un film tutto mio.
Mi sistemai nudo sul divano davanti alla tv ma il mio sguardo era assorto, non facevo caso ai programmi, elucubravo su di lei, e alla fine decisi di rispondere al suo messaggio di prima.
Decisi di essere cortese, cordiale, ma comunque sobrio e rispettoso.
“Buonasera signora, si come vede ho ancora lo stesso numero, ma non si preoccupi, anche a me ha fatto piacere rivederla e sono stato felice di darle una mano, per così poco poi… Non ho fatto nulla”.
Trascorsero un paio di minuti, forse meno, ed ecco che il classico tin tin del cellulare mi annunciò la replica. In realtà avrebbe potuto essere chiunque, ma io ovviamente anelavo fosse lei. Sì, lo speravo e me lo aspettavo.
Ed infatti era lei: “Ciao Marcello, credevo di aver inviato il messaggio nel vuoto, ho anche pensato che fosse arrivato ad uno sconosciuto. Sono rinfrancata dal sapere che è arrivato a te anche perché tenevo a ringraziarti ancora”.
Questa volta le risposi immediatamente dicendole: “Allora diciamo che è stata fortunata, chissà chi avrebbe potuto leggerlo… Anche se in realtà non v’era nulla di compromettente”… Mi sbilanciai un po’ di più, prendendomi una certa confidenza e osando, manifestando il piacere di questa nuova inattesa conversazione/situazione.
Paradossalmente quando frequentavo la sua casa non l’avevo mai chiamata ne le avevo mai inviato sms, lei mi chiamò un paio di volte ma per farsi passare il figlio che non ...
... riusciva a rintracciare e, invece, ora a distanza di anni, siamo io e lei che ci scriviamo sms.
Per un attimo mi prende il panico: forse ho esagerato, forse mi sono fatto trasportare condizionato da stupidi pensieri tutti miei e la signora Lucia voleva solo essere gentile.
La sua risposta mi riporta alla realtà
“Caro Marcello, non mi preoccupo più di certe cose, sai dopo la separazione da mio marito il vicinato ha mormorato e ho presto imparato a farmi gli affari miei anche perché le persone parlano a prescindere e spesso lo fanno anche senza conoscere i fatti”. Aveva voglia di parlare, si capiva bene che avesse intenzione e forse anche bisogno di raccontare e, senz’altro era sola.
“Posso immaginare signora, anche se come le ho detto oggi pomeriggio, non sapevo nulla e mi dispiace”.
“No, figliolo, non ti preoccupare, ho la mia età, so come vanno queste cose, ma non puoi immaginare quanto possa essere cattiva e maligna la gente” mi disse.
Le risposi: “Capisco, ma in fondo chissenefrega della gente, ciò che importa è che si riesca a star bene con se stessi no?”.
Apprezzò questo mio sms al quale rispose: “Già, sono totalmente d’accordo con te, anche se quella situazione mi è costata parecchio: ho perso la famiglia e sono rimasta sola”.
“Signora ma lei è una bella donna e, pur non conoscendo la realtà dei fatti, credo che se ha agito così avrà avuto i suoi buoni motivi”.
La sua risposta mi lasciò perplesso: “Sapessi…”
Le scrissi: “Non so…”
Non ricevetti ...