Coinvolgente espediente
Data: 23/11/2018,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
... secrezioni, che abbondanti m�aiutarono ad ammorbidire il buchetto grinzoso posto sopra l�altro buchetto più largo, morbido e accogliente. Inserii un dito più a fondo che potei mentre con l�altra mano ritmavo e solleticavo il clitoride. Il mio bacino incominciò involontariamente a muoversi in avanti e indietro, tuttavia ogniqualvolta lo spingevo indietro potevo visualizzare tutte le mie intimità aprirsi davanti alla videocamera. Finalmente raggiunsi l�orgasmo, nonostante desiderassi distendermi china per meglio lasciarmi andare, decisi di rimanere carponi in quella posizione per regalare al mio unico spettatore la visione del mio avvenuto orgasmo: la mia fica al presente colava abbondante così come farebbe un frutto maturo rigandomi di gocce le cosce.Quando anche l�ultimo sussulto terminò presi da sotto il guanciale l�asciugamano e m�asciugai tra le gambe prima di ripiegarlo riponendolo dove lo avevo trovato. Sempre di spalle, m�alzai dal letto, uscii dal campo di ripresa e poi avvicinai la mia mano all�obbiettivo per mimare un gesto di saluto premendo il tasto Off. Abbandonai quella scena e tornai verso soddisfatta per il piacere appena provato, ma soprattutto per aver vinto una mia personale timidezza, perché ero incuriosita sino all�inverosimile da questa persona misteriosa. Avrei voluto vedere l�espressione del suo viso mentre si gustava il mio filmato del tutto amatoriale, naturalmente avrei desiderato sapere che cosa avrebbe fatto durante la visione, anche se potevo ...
... facilmente immaginarlo. Da quel giorno, invero, il gioco tra noi due continuò con la presenza della videocamera, che veniva appositamente predisposta dall�amico fantasma. Una volta la trovai in bagno, lì capii che lui desiderava un mio filmato mentre mi lavavo e lo feci, sempre e immancabilmente voltandogli le spalle. Un altro giorno la ritrovai ancora puntata sul letto, e nella stessa maniera ripetei l�esibizione. Trascorsi quindici giorni dalla partenza, Erica mi chiamò dal suo luogo di villeggiatura:�Carissima, come sta la mia gattina? Riesci a trovare il tempo per startene da me e rilassarti? Da domani, quell�amico che dorme da me non ti romperà più, ammesso che vi siate mai incontrati, perché rientrerà a Londra, in quanto pare che abbia trovato il lavoro che cercava. Quindi, se qualche sera, per le prossime due settimane che restano vuoi fermarti per dormire non c�è alcun problema. Baci, grazie ancora per l�aiuto con Fuffy. A presto�.Accidenti, pensai, il gioco stava quindi per finire. Sapevo che prima o poi la mia amica sarebbe tornata, avrebbe ripreso pieno possesso del suo appartamento e l�uomo fantasma se ne sarebbe ritornato all�oblio dal quale era comparso, però un po� mi dispiaceva. Decisi di non dire nulla a Erica, il giochino era stato intrigante e soddisfacente, ma sarebbe stato meglio finirla così. Io non avrei mai saputo né le avrei mai chiesto che tipo fosse l�inquilino temporaneo, come si chiamasse, se fosse libero o impegnato, così come lui, ne sono ...