1. La gita in pullman


    Data: 27/11/2018, Categorie: Etero Autore: scrittore, Fonte: Annunci69

    ... luogotenenti del generale in pratica, appena avanti Mirco; Linda e Marisa invece erano a metà pullman , divise da quel gruppo.
    
    La luce cominciava a presentarsi scostando le tenebre e il viaggio fino ad ora era tranquillo, Marta si era seduta accanto all’insegnate di matematica e chiacchierava del più e del meno poi si era alzata per vedere se gli studenti erano tutti a posto, non c’era casino , erano ancora assonnati anche se eccitati dal viaggio ma in fondo si era formato una specie di gruppetto tutto intorno a Luigi; chissà mai cosa stavano facendo e si era avvicinata , nessuno le aveva permesso di controllare troppo pertanto si era voltata e in quel momento aveva incontrato lo sguardo del giovane che sembrava scrutarla dentro; non era la prima volta che accadeva e costantemente lei si sentiva sciogliere, lui lo sapeva, sapeva che la supplente voleva conoscere alcuni aspetti molto succulenti e si divertiva a farla stare in uno stato di attesa speranza non soddisfatta eppure lei era convinta che lui l’avrebbe scopata molto volentieri altro che le sue colleghe ragazzine, lei era una femmina vera e soprattutto con tanta esperienza.
    
    Si era seduta accanto a Mirco che sonnecchiava e lo aveva guardato, era un bel ragazzo , un corpo molto interessante e un viso espressivo peccato gli piacessero gli uomini, se lo sarebbe fatto volentieri in caso contrario aveva pensato quasi arrossendo; dalla borsetta aveva preso lo specchietto da trucco per controllare se tutto era a posto e ...
    ... quando lo aveva aperto, una casualità non cercata, le si era presentata un immagine che le aveva fatto ribollire il sangue; in mezzo al gruppetto una delle ragazze stava sbottonando la patta di Luigi, Marta era rimasta fissa e tremante in attesa di vedere sperando che nessuno se ne accorgesse e appena dopo la mano della giovane avvolgeva un cazzo di notevoli dimensioni; la ragazza lo accarezzava come se ne avesse soggezione e la mano arrivava a malapena a coprire la circonferenza, aveva iniziato a masturbarlo e ogni movimento per Marta era una sensazione che le nasceva dentro, se solo poteva essere lei al posto della ragazza quante ne avrebbe fatte, la fica aveva preso a pulsare in modo doloroso ma lei non riusciva a staccare gli occhi dalla scena riflessa; poco dopo c’era stata un evoluzione e la studentessa si era abbassata per un lavoro di bocca, aveva aperto le labbra al massimo e ingoiato il cazzo duro per poi cominciare un su e giù delicato ma continuo; la testa si muoveva attorniata da compagni di classe che si gustavano la scena quasi a incitare la giovane a darsi da fare; Marta era eccitata come poche altre volte, la fica era bagnata e sentiva che le mutandine si stavano sporcando di umori ma non poteva fare nulla; aveva ripreso a guardare nello specchietto e ora la ragazza andava veloce sicuramente incitata dal gruppo e poco dopo si era resa conto che Luigi aveva goduto poiché dalla bocca di lei uscivano fili di un liquido banco, aveva alzato gli occhi e incontrato ...