Le conseguenze di un tradimento... (2)
Data: 27/11/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Tibet
... liquido caldo irrorarmi l’intestino, arriva anche il mio momento e inseguo l’orgasmo fino a raggiungerlo. Ora sono esausta, ferma seduta sul suo ventre con ancora il suo palo dentro fino in fondo, mi levo e lascio che buona parte del suo liquido gli coli sul suo uccello. E la porta si apre…! LUI: Rientro e il soggiorno è deserto, la luce accesa e la giacca di Gino sulla poltrona, raggiungo la camera da letto e apro la porta… Mi gira la testa… vedo Gino disteso sul letto a braccia e gambe aperte... è legato al letto! E Mara è seduta sul suo ventre, nuda… scarmigliata, rivolta verso i suoi piedi, verso di me, la vedo alzarsi e intravedo il cazzo di Gino, dalle cosce di Mara scendono rivoli di sperma…. Ormai gelosia non ne provo più e una potente eccitazione mi prende il basso ventre! Gino mi vede e…. “Franco…”. Lo rassicuro… “Va tutto bene Gino… va tutto bene…”. LEI: Lo stavo aspettando, arriva in ritardo… e ormai quando entra abbiamo già fatto, ma voglio che veda tutto per bene, il suo amico fidato che mi ha inculato, io che perdo la sua sborra dal culo… “Spogliati…”. Si toglie in fretta tutti gli indumenti, ha il cazzo duro… “Menati mentre mi guardi…”. Obbedisce. “Hai visto come il tuo amico mi rispetta! Prima mi ha fottuto in figa poi nel culo! Hai perso la scommessa… ricordati i patti!”. Quanto godo mentre glielo sto dicendo! “Raggiungici…”. Obbedisce in fretta… nudo in piedi sul letto mi si accosta e io prendo a menargli il suo cazzo fino a farlo diventare di pietra. Gino ...
... deve aver preso un coccolone quando ha visto entrare il suo amico e ora non sa dove guardare, lo tranquillizzo, mentre meno il cazzo di Franco lo lavoro con la bocca, ci metto un po’… ma alla fine raggiungo quanto sperato, è nuovamente in tiro, mi alzo e mi impalo nuovamente, ora l’ingresso nel culo avviene senza fatica. Mi sdraio su di lui e mi apro la figa invitando Franco a penetrarmi, mi si inginocchia davanti e via con lo spettacolo, sento due tubi di carne che mi riempiono tutta… l’intestino e la vagina. Si muove solo Franco che affonda in me come nel burro… anche lui deve sentire la consistente verga del suo amico. Avanti…! Dacci dentro…! Lo stimolo a incrementare i suoi movimenti. Arriva l’orgasmo, potente e lungo, lo fermo e lo faccio alzare, mi alzo e il cazzo di Gino esce dal mio intestino, mi stendo su di lui e mi impalo in figa, apro le gambe e raccolgo le ginocchia e mi divarico le natiche con le mani, Franco è lì e approfittando del buco aperto lasciato dal precedente ospite entra senza difficoltà. Così anch’io li posso avere come la tedeschina! Quanto va avanti? Perdo la nozione del tempo, sento prima uno e poi l’altro inondarmi di sperma. Dopo loro sono imbarazzati, si guardano appena, io non sono mai stata meglio! Slego Gino, è senza parole, certo che ha passato un brutto momento quando è entrato Franco! LUI: Il giorno dopo in ufficio racconto tutto a Gino, mi dà giustamente del coglione, ma mi confessa di non aver mai goduto così, però che paura…! Io sono ...