1. Figlio di Puttana


    Data: 01/12/2018, Categorie: Tradimenti Autore: Orion V.

    ... robusto di lei, e forse anche di papà che di sport non ne ha mai fatto in vita sua. Me la prendo comoda a raggiungerla, così mi godo il suo ancheggiare e la incontrerò solo al supermercato con l’aria condizionata… Solo che lei salta il supermercato e svolta nella traversa della sua palestra. Strano, perché so che la palestra è chiusa per lavori da una settimana e infatti lei sta andando solo in piscina… Eppure la vedo aprire disinvoltamente la porta d’ingresso ed entrare decisa. Ma se non ha neanche la sacca per cambiarsi! Incuriosito, quando raggiungo la porta entro anch’io per vedere cosa la porti in una palestra chiusa al pubblico da giorni: mi richiudo la porta alle spalle e mi oriento velocemente. Sento i suoi passi nel corridoio: essendo piuttosto bassa la mamma indossa sempre tacchi alti quando non fa sport, e i suoi tacchi fanno sempre un rumore caratteristico che riconoscerei ovunque. Giro l’angolo, la vedo e mi si blocca il fiato. In un istante, il mondo mi crolla addosso. Mi madre è lì, davanti a me, abbracciata al suo muscolosissimo istruttore di ginnastica, che le tiene le sue manacce sul sedere mentre la bacia in bocca come se fosse roba sua. Il tipo si chiama Jason, è un nigeriano di venticinque anni al massimo, muscolosissimo e con la testa pelata, che lavora in palestra ormai da un paio d’anni. La mamma gli tiene le braccia al collo e se lo cacia con foga mentre lui le palpa il culo e le solleva il vestito… Ho un tuffo al cuore quando l’orlo del vestito si ...
    ... alza scoprendo le natiche polpose di mia madre, perché mi rendo conto che lei non indossa le mutande. Mi gira la testa mentre mi rendo conto che la mamma è lì non per parlare con il suo istruttore, ma per incontrare il suo amante. Le grandi mani del nigeriano palpano i glutei sodi e compatti di mia madre e io mi rendo conto a disagio che mamma è una puttana e papà un cornuto. Ho un conato di nausea; mi gira la testa e faccio uno sforzo per non rotolare sul pavimento… Mi appoggio alla parete, dietro lo spigolo del corridoio. Che schifo. Mia madre con un negro che ha oltre dieci anni meno di lei… Non ci posso ancora credere, così sporgo di nuovo la testa e torno a guardare. I due amanti clandestini sono in piedi accanto alla serie di panche e tappeti per gli addominali: il vestito di mamma è sollevato intorno alla vita, e lei è nuda nella metà inferiore del corpo, mentre fa lingua in bocca con il suo amante di colore, che solleva una mano per afferrarle rozzamente un seno. Mamma emette un lungo rantolo di piacere. - Oohhh… Jason, mi fai impazzire! - Sei tutta bagnata – osserva lui con il suo pessimo italiano mentre le passa una mano fra le gambe nervose – Dillo, che hai voglia! - Ho voglia – conferma la troia, togliendomi ogni dubbio residuo – Ma abbiamo poco tempo, mio figlio tornerà da scuola fra poco più di mezz’ora… - E chi se ne frega, vuol dire che aspetterà – fa lo stronzo – E il cornuto? - Quello non rincasa mai prima di sera, non è un problema. Ma mio figlio potrebbe ...
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