1. Gemma


    Data: 01/10/2017, Categorie: Etero Autore: fulgenzio, Fonte: RaccontiMilu

    ... d�insegnante e con qualche provento che ricavava da ricerche su commissione, riguardanti le lettere classiche e dalle tesi di laurea, scritte per qualche studente facoltoso che non voleva prendersi la briga dell�ultima fatica, prima del sospirato pezzo di carta. Saverio era bravissimo in questo e le richieste non gli mancavano. Conduceva, pertanto, un tenore di vita dignitoso ma non tale da far fronte a tutte le manutenzioni che la villa, un generoso complesso neoclassico, richiedeva. Mi accolse in veste da camera e foulard, un vezzo questo, coltivato fin dalla prima gioventù,dicendomi: �&egrave difficile farti recedere quando ti sei messo in testa una cosa. Guagliò tien�a capa tosta!� . Egli alternava ad un italiano privo di inflessioni, qualche frase in vernacolo partenopeo, elegante e mai sguaiato, proprio delle classi colte.Mi fece accomodare nel suo studio, al piano terra, dove regnava l�ordine e la pulizia pur in presenza d�un numero considerevole di libri, allineati su scaffali, distribuiti su tre pareti del vasto locale illuminato da una porta-finestra comunicante col giardino e da manoscritti elegantemente distribuiti sul vasto piano d�una monumentale scrivania, Luigi XV, appartenuta al nonno.�Qui staremo più comodi, mi disse, e poi abbiamo tutto quel che necessita per una conversazione tra persone civili: serviti pure da bere e, se non ti rincresce, versami un po� di cognac�,indicando il tavolo delle bevande, in prossimità delle due poltrone frau su cui eravamo ...
    ... seduti :�so che hai da chiedermi qualche cosa riguardo ad una certa persona, sentiamo, ti ascolto�. Così dicendo trasse dal bicchiere bombato che gli avevo dato, un sorso di liquore. Mi affrettai a raccontargli del ritrovamento e gli feci vedere il biglietto che avevo con me. Lesse le poche righe con evidente interesse e poi si abbandonò contro lo schienale , mormorando:�Gemma��.�E� la sorella di mia nonna, ma quando l�ho conosciuta ho avuto l�impressione d�aver a che fare con una donna molto più giovane e, soprattutto, molto più �.moderna. Era una specie di ciclone, aveva un�non so come definirlo, uno slancio vitale inesauribile, quasi avesse fretta di vivere, di godere di tutte le possibilità che la vita ci offre. A lei, poi, che era di una sensualità notevole, era stato offerto molto di più: natali perfetti, bellezza, fascino ed una totale assenza di moralità, quella che i borghesi definirebbero castigatezza di costumi. Gemma era una femminista ante litteram, non si faceva scrupolo di apparire trasgressiva, sfacciata, spudorata. Lo scandalo, l�anticonformismo erano i suoi diletti ma ignorava totalmente la malizia; tutto ciò che faceva era privo di secondi fini e di calcolo. Era, a volte d�una ingenuità disarmante, a volte, invece, più lasciva d�una prostituta, più scaltra d�una vecchia megera. Il candore delle sue azioni era palese anche nelle schermaglie d�amore e sì che in fatto di relazioni�.sentimentali, non si fece mancare nulla.Insomma , ti sto parlando d�una donna in ...