1. Lisa cap.i


    Data: 03/12/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Ale_Bolzo

    Avevo promesso che vi avrei parlato di Lisa.
    
    Lisa è la mamma di uno dei miei migliori amici ed è da sempre stata il mio sogno erotico, dico “da sempre“ perché è da quando sono adolescente che la desidero sessualmente.
    
    La storia non è facile da raccontare e la scriverò ovviamente a puntate cercando di riassumerla il più possibile.
    
    Avevo 15 anni quando iniziai a frequentare la casa del mio amico con costanza. Ci riunivamo spesso per studiare assieme. Sua mamma, per l’appunto Lisa, era divorziata da parecchio tempo, ma ascoltando i discorsi che mia mamma faceva con lei (si sentivano spesso, erano e sono amiche), ripeteva quasi lamentandosi, quanto bramasse un uomo accanto, mettendo in evidenza il bisogno di avere qualcuno affianco che la facesse sentire donna (ovviamente il senso della frase la colsi solo dopo).
    
    Lisa era una donna davvero bella, assomiglia tanto all’attrice Tia Carrere (quella che faceva Relic Hunter). Aveva un viso senza rughe, i capelli neri lunghi, ma con i lineamenti decisi. Carnagione scura e fisico scultoreo. Si manteneva benissimo, nonostante avesse da poco superato i 40 anni. Portava sempre le lenti a contatto poiché sosteneva che gli occhiali non le mettevano in risalto gli occhi scuri pieni di vita e di desiderio. A coronare il tutto c’era un addome piatto, temprato dalla palestra, un discreto culetto, ben fatto, ma aiutato sicuramente dagli squat e una quarta di seno che sfidava la gravità. Una donna fantastica. Ancora adesso mi chiedo ...
    ... come mai non avesse pretendenti o ammiratori. Lei stessa, in una discussione tra sole donne che io e un mio amico origliammo, si definì una discreta amante, dichiarando senza vergogna: “ Io non ho tabù, il sesso mi piace in tutte le sue forme”
    
    Passarono anni prima che potessi realizzare il mio sogno. Come sapete io sono stato con Federica (prima storia che ho pubblicato) ma ci lasciammo.
    
    La rottura per me non fu particolarmente dura. Mi ripresi subito, forse anche per merito di Lisa.
    
    Erano i primi di dicembre, avevo 17 anni ed ero a casa del mio amico Francesco, figlio di Lisa, per studiare. Decidemmo di fare una pausa merenda. Mentre stavamo sgranocchiando qualcosa mi disse: “Oh Ale, ci vediamo un bel pornazzo?” Io sorrisi e dissi: “Ci sta, hai qualcosa di nuovo sotto il sole?”
    
    Non c’era internet come adesso, o meglio c’era, ma non era veloce, quindi noi ragazzi facevamo di necessità virtù: i porno o si scaricavano con e-mule o si compravano sotto forma di giornaletti in edicola.
    
    Lui sorridendo mi disse: “Cristiano (suo Fratello), ha scaricato nuova roba, ma chiedi tu, perché a me dice sempre di no”
    
    “Ok, Fra, tranquillo, chiedo io a Cristiano, tanto a me dirà di si.”
    
    Andammo nell’altra camera dove c’era Cristiano ed esclamai: "Oh Cri, un uccellino mi ha detto che hai nuovo materiale pornografico…”
    
    E lui ridendo: “Chi te l’ha detto?”
    
    “Dai, non vorrai tenerlo tutto per te, facci vedere qualcosa di tosto”
    
    Cristiano sempre più divertito tirò fuori cd ...
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