Il diario di Giada
Data: 05/12/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Lesbo
Sensazioni
Autore: nomeutenteimportante, Fonte: RaccontiMilu
... pochi mesi dopo. Non in seguito a furiose litigate, tradimenti o chissà che. Semplicemente non ci amavamo più ed eravamo presi da altri pensieri. Fui io a dirgli che dovevamo darci un taglio e lui non ne fece un dramma. In realtà siamo ancora amici, non confidenti stretti, ma amici si.Dopo che sono tornata single molti ragazzi mi han fatto la corte. Io giocavo un po� con loro, ma non gli davo mai troppa corda. Non volevo subito un�altra storia, volevo godermi un po� di libertà e di uscite con le amiche. Con Veronica facevamo strage quando eravamo a ballare: bastava strusciarci un po� e subito eravamo circondate di uomini con lo sguardo assatanato. Mi piaceva vedere come si eccitavano guardandoci ballare. Mi piaceva vedere come le nostre gambe scoperte o le nostre scollature profonde provocavano turbamenti anche su ragazzi molto più grandi di noi. Ok, lo ammetto, da brille forse delle volte abbiamo un po� esagerato e illuso qualche maschietto, ma io non sono mai andata oltre qualche bacio o qualche carezza.Mai, fino a pochi giorni fa�Da un po� di tempo nella mia compagnia di amici ce n�erano due con cui ero più legata, Andrea e Paolo. Erano due gran bei ragazzi e soprattutto erano molto simpatici. Stavo bene con loro, potevo parlare di tutto, potevo essere me stessa. Sapevo che entrambi avevano una cotta per me e che facevano un po� a gara fra loro a chi mi ricopriva di più attenzioni. Io ero lusingata, ma non li consideravo in quel senso: erano due grandi amici e volevo che ...
... le cose restassero così.Uscivamo sempre più spesso solo noi tre. A scuola eravamo inseparabili. Loro erano nell�altra quinta, quindi ci vedevamo solo al cambio dell�ora o a ricreazione, ma ogni scusa era buona per stare un po� insieme e parlare del più e del meno. Veronica un giorno mi disse di staccarmi un po� da loro, era preoccupata che io facessi male ad uno dei due:�Non vedi che sono cotti di te? Prima o ne sceglierai uno e farai star male l�altro, oppure troverai un altro moroso e farai star male entrambi.�Aveva ragione, ma io in quel momento non volevo vederlo. Perché? Inconsciamente mi piacevano entrambi? O godevo solamente nel rimanere al centro delle attenzioni di due uomini? Non lo so. So solo che non feci nulla per allontanarli e mentre loro forse si illudevano, io mi affezionavo sempre di più ad entrambi.La scuola decise di portarci in gita a Praga in Marzo. Sarebbero andate le due quinte insieme, quindi Andrea, Paolo, Veronica, tutti gli amici di sempre ci sarebbero stati. Ero al settimo cielo!Partimmo in pullman all�alba. Io non volevo far un torto a nessuno, quindi mi sedetti al fianco di Veronica. Andrea e Paolo dietro di noi. Dopo qualche ora fra sonno e musica nelle cuffie, in viaggio cominciò ad animarsi, fra i soliti cori da pullman e le prime lattine di birra che cominciavano a girare di soppiatto fra i sedili. Dopo la sosta all�autogrill per il pranzo, mi ritrovai seduta nell�ultimo posto in fondo assieme a Paolo. Parlavamo vicinissimi uno all�altro, ...