1. Da geloso a schiavetto 16 - finale -


    Data: 06/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: Italy456987, Fonte: Annunci69

    ... stesso.
    
    Veronica era terrorizzata, bianca come le nostre calze.
    
    “Allora???? Mi spiegate che sta succedendo qua?????”
    
    “calmati Giorgio, te lo spiego io che succede: questi due, anzi queste due zoccolette, fanno i pompini ai loro compagni nel mio autobus e io mi sono incazzato come una bestia e volevo sputtanarli, poi ho capito quanto siano maialine e che sono disposte a qualsiasi cosa per il mio silenzio e credo che qualsiasi cosa tu chieda saranno felici di accontentarti, vero ragazze????”
    
    Nessuna di noi due riuscì a parlare, facemmo solo segno di si col capo.
    
    Io, anche perché Veronica sembrava sul punto di svenire, mi mossi e gattonando verso il prof di ginnastica e dissi, con la vocina più innocente che potevo:
    
    “la prego la prego…..facciamo tutto quello che vuole la prego….. “
    
    Lui mi sollevò come un fuscello e si mise sul letto mettendomi di traverso sulle sue gambe col culetto scoperto ed iniziò a sculacciarmi con una serie di colpi che mi bruciavano da morire.
    
    “ahhiaaa….la prego…mi fa male……la prego…basta…..”
    
    Dopo cinque minuti buoni di supplizio avevo le mele incendiate…..
    
    “ehi tu vieni qua adesso tocca a te…..”
    
    Veronica si alzò di scatto tremante con il terrore dipinto sugli occhi e da sola si sdraiò al posto mio che intanto mi ero alzato massaggiandomi le meline doloranti.
    
    La sculacciata colpì anche lei che riuscì anche a non lamentarsi all’inizio ma poi crollò implorando pietà con la voce rotta dal pianto.
    
    Mirko seguiva la ...
    ... scena toccandosi in continuazione il pacco mostruoso e Veronica se pur piangendo aveva cambiato la tonalità dei lamenti, stava diventando un po’ più gutturale, la sua indole stava venendo fuori e il culetto in fiamme nonostante il dolore si muoveva in maniera molto sensuale.
    
    Il prof se ne accorse e mettendole la mano tra le cosce trovò un laghetto.
    
    “vedo che la signorina apprezza il trattamento eh…!!??”
    
    Poi la fece scendere e le tolse la camicetta lasciandola con gonnellina e calze, cosa che fu fatta anche a me da Mirko.
    
    “allora, piccole pompinare in erba, vediamo come ve la cavate con dei cazzi veri…..”
    
    Il fatto di essere considerata una ragazzina mi mandava in delirio
    
    Fummo messe in ginocchio una di fronte all’altra, , con le bocche quasi a contatto e poi:
    
    “fate un po’ le lesbichine, su…..baciatevi….”
    
    Veronica aveva superato la paura e il calore che ancora ci saliva dalle natiche per la sculacciata continuava ad aumentare l’eccitazione.
    
    Quando la baciai, la sentii abbandonarsi completamente a quel bacio come se fosse il suo primo e non c’era niente che potesse scioglierci da quel bacio tranne……la cosa che era accanto a noi, anzi erano due.
    
    Il pitone di Mirko e il bastone liscio del prof erano a contatto con le nostre labbra e oscillavano lentamente tra l’angolo delle nostre bocche e le gote.
    
    Veronica aveva percepito oltre al pitone, un’altra presenza impressionante ma non poteva guardarla per bene, poteva solo percepirla con l’angolo della ...
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