Perchè sono bisex - 3 - Racconti Erotici

Perchè sono bisex - 3

La terza ed ultima esperienza l’ho avuta con un amico, Filippo. Con Filippo ci conoscevamo già dai tempi delle scuole elementari. Non eravamo particolarmente legati, tra di noi comunque c’era un’amicizia, non intima, ma abbastanza abituale direi. Ci incontravamo spesso: in palestra, alle feste da ballo, agli eventi sportivi, ecc. Frequentavamo gruppi diversi ma spesso ci riunivamo, essendo in un piccolo paese ci si conosce un po' tutti, per fare delle attività insieme o per sfotterci a vicenda. Tutto iniziò quando, dopo esserci diplomati, abbiamo intrapreso la carriera universitaria. Ci scrivemmo in facoltà diverse ma entrambi a Catania. Un giorno avevo preso l’autobus per andare a cercare casa a Catania, visto che si era alla fine dell’estate e le lezioni a breve sarebbero iniziate. Mi serviva una casa in affitto a tutti i costi, viaggiare tutti i giorni per andare a frequentare le lezioni proprio non mi andava, troppo difficoltoso. Salgo sull’autobus e, avendo notato un posto libero vicino a Filippo, mi avvicino e gli dico:

“Posso? È occupato?”

No è libero, prego accomodati.

Durante il viaggio abbiamo parlato delle nostre rispettive future carriere universitarie e delle nostre aspettative per il futuro. Poi siamo passati a parlare di ragazze e degli sfaceli che avremmo fatto con le ragazze dell’università. A nostro dire non aspettavano altri che noi.

I soliti discorsi di ragazzi diciottenni dediti alla ricerca dell’unica cosa che a quell’età conta: la figa. ...

... Parlando, parlando ci siamo resi conto che stavamo andando a vedere lo stesso appartamento, per cui decidiamo di andarci insieme. Arrivati a Catania, ci rechiamo a visitare l’appartamento. Un bilocale carino e oltretutto non troppo costoso, perché era vicino al centro e dotato di tutto, riscaldamento indipendente, ecc. ecc. Decidiamo quindi di affittarlo insieme. Passiamo il resto della mattinata in giro per Catania come due carissimi amici. Ormai avevamo legato bene, il fatto di dover coabitare ci aveva avvicinato di più.

Nei quindici giorni che mancavano all’inizio delle lezioni e della nostra coabitazione siamo stati di più insieme. Ci vedevamo più spesso, andavamo a giocare insieme, insomma abbiamo legato come possono fare due futuri coinquilini.

Finalmente iniziarono le lezioni e ci siamo trasferiti nella nostra nuova casa a Catania. Andavamo a lezione, poi ci mettevamo a studiare, la sera si usciva insieme a cercare figa, ecc. Insomma le giornate trascorrevano normalmente e noi eravamo un’affiatata coppia di coinquilini fino al giorno in cui le cose cambiarono radicalmente.

Tutto iniziò un giorno di aprile, erano ormai sei mesi che abitavamo insieme. Era stata una giornata, stranamente per il periodo in cui eravamo, caldissima, si erano toccati i 35 gradi e difatti io ero a torso nudo ed in pantaloncini corti. Entrai in camera sua per farmi prestare una matita e lo trovai disteso sul letto mezzo nudo, con addosso solo gli slip. Vidi che si stava toccando da sotto ...