mia figlia Greta
Data: 08/12/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: kittyslave
... n�è andata, poi conosci anche il fatto che siamo in una situazione delicata che io lavoro molto e l�assistente sociale mi tiene d�occhio, se ti succedeva qualcosa saresti stata costretta a trasferirti da tua madre e conoscendola presto dai tuoi nonni- la strinsi come avessi paura che arrivasse qualcuno a portarmela via da un momento all�altro � non so cosa farei senza di te Greta � lei si asciugò le lacrime � scusa papa non dovevo giuro che non succederà più � la guardai � lo spero, adesso vai a rinfrescarti il viso e dopo pulisci in terra mentre io riscaldo il pranzo che dopo devo tornare a lavoro � lei con voce preoccupata � papa le mie amiche oggi volevano venire a studiare qua da me possono? � io la guardai aveva il visino tutto preoccupato e con un�espressione che urlava �ti prego papa� sospirai poi sorrisi � certo piccola, ma quando torno stasera lo sai che si devono fare i �conti� � lei mi guardò � ma papa sono grande ormai non mi puoi sculacciare � io la guardai e mi avvicinai a lei minaccioso ( anche se volevo solo metterle paura, infatti oltre che per le sculacciate che per fortuna erano state necessarie poche volte non alzavo mai un dito su di lei ) � Greta, lo sai come sono le regole! � lei sbattendo un piede a terra � dici di preoccuparti dell�assistenti e dopo non ti preoccupi dei segni delle tue sculacciate, se lo fai dico tutto così dopo vedremo se ci riprovi � la guardai fermandomi di colpo, capii forse che sculacciarla non era giusto oramai era grande, ...
... ma i miei mi avevano abituato così, anche se è vero che ai miei tempi prendere delle sane cinghiate a culo nudo era una cosa normale. Ovviamente non potevo non fare nulla ma dovevo fare qualcosa che sostituisse le sculacciate, ed ecco che mi venne in mente cosa fare � Greta innanzitutto scusati per ciò che hai appena detto avanti � lei mi guardò aveva capito che la sua minaccia anche se voleva farla solamente per farmi cambiare idea mi aveva ferito, abbassò il viso � scusa papa non volevo dire quelle cose, però non mi va nemmeno di essere sculacciata ancora � il mio sguardo restò severo e con voce dura infine sentenziai la pena � allora piccola dato che non vuoi più prendere sculacciate alla tua età per due settimane non potrai uscire più di 2 ore, farai tutte le cose di casa e non come ora che lasci sempre qualcosa da mettere al suo posto a me e la sera è vietato pc cellulare e uscite, se vorrai potrai stare con me a parlare o vedere film ma poi basta- il suo viso era sorpreso e spaventato, poi passò all�arrabbiato � ma non è giusto! è solo un ricatto ma io non cedo, non mi farò sculacciare un�altra volta � la guardai � Greta non è un ricatto ma è solo un cambiamento, lo sai che ti ho sempre ascoltata è ho deciso di ascoltare le tue parole anche oggi, quindi ringrazia già il fatto che puoi uscire due ore il pomeriggio e far venire le amiche a casa il pomeriggio altrimenti ti levo anche quello � lei si zittì.Si mangiò in silenzio nessuno dei due voleva parlare, odiavo la ...