1. mia figlia Greta


    Data: 08/12/2018, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: kittyslave

    ... situazione ma non volevo nemmeno che mia figlia non avesse più paura di nulla perchè bastava minacciarmi per farmi tacere. Mentre lei sparecchiava mi alzai e andai verso la porta per dirigermi a lavoro, arrivato sull�uscio mi fermai � ciao piccola fai attenzione va bene? Stasera alle 18 a casa intesi? Se chiami le amiche alle sette e mezzo massimo devono sparire � lei con voce scontrosa e acida � si si ciao papa -.Passarono i giorni, anche se lei rimaneva un po sulle sue eravamo ritornati a chiaccherare tranquilli, le serate le passavamo io di sotto a vedere la tv, mentre lei a leggere libri. Il quarto giorno era sabato quando tornò a casa era solare e allegra � papa papa, oggi le mie amiche mi hanno chiesto se stasera si può fare un pigiama party a casa nostra si può dai? Saremo le prime nella nostra classe a farlo ti pregoooo � la guardai, stavo per risponderle si di getto ma mi bloccai, mi ci volle tutta la mia forza di volontà per fare la faccia dura mentre vedevo la sua espressione allegra trasformarsi in delusione alla mia frase � sei in punizione non ricordi?- i suoi occhi si fecero lucidi di colpo � ti prego papa, starò buona non bucherò più promesso ho capito la lezione giuro- io la guardai � piccola se adesso ti dicessi di si sarei la persona più felice del mondo ma non posso lo sai, hai fatto una cazzata che poteva finire veramente male, ho capito il motivo perchè non mi hai chiamato, ma non so se è stata la prima volta�- mi interruppe � si te lo giuro è stata la ...
    ... prima, non sapevo che le altre avevano intenzione di marinare, poi lo sai che lo faccio solo quando non ci sono interrogazioni e mai troppo spesso � sbuffai � ma che ne so io e? Se non ti vedevo avresti falsificato la firma ed ecco fatto, era la prima volta? Bene ne sono felice, ma chi mi dice che non ce ne sarebbe stata una seconda e una quarta se non me ne accorgevo?-il suo volto si fece deluso e sconfitto poi con voce tremolante � non è che mi potresti sculacciare? Così dopo sarei libera di uscire con le amiche � la guardai � no! Hai deciso così te cos�è questo ripensamento improvviso? Mi dispiace ma stasera niente amiche � presi la porta e uscii, la sentii piangere dietro di me, mi andò il cuore in pezzi, stetti a lavoro tutto il tempo pensando a lei, alla fine dopo un�ora decisi di chiamare mio padre, il quale mi consigliò di darle una sculacciata come meritava e che non dovevo nemmeno pensarci su, e chiaro che mio padre pur essendo un padre e un nonno ammirevole abituato all�educazione che aveva ricevuto e dato fosse molto più duro di me, ma decisi che aveva ragione, anche se ormai una sculacciata data dopo quattro giorni mi sembrava una sciocchezza,ma come avevo detto prima mia figlia doveva essere educata in modo un po più rigido dato la situazione e l�età difficile che stava attraversando, di sicuro mi avrebbe odiato ma in futuro mi avrebbe ringraziato come io ho fatto con mio padre.Telefonai a Greta, era quasi senza voce, il tono era scontroso � stasera chiama pure ...
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