Il ritorno di renzo e lucia - Racconti Erotici

Il ritorno di renzo e lucia

... entusiasta. Spendiamo parte del pomeriggio, che ci eravamo preso libero, per girare tra i mercatini di Palermo alla ricerca del tappeto giusto. Lo troviamo in una delle vie del mercato del Capo, è bastato un veloce sguardo di complicità tra me ed Ale per capire che entrambi approvavamo la scelta e, fingendoci non troppo interessati all’articolo, dopo una breve trattativa con il titolare del negozio, il tappeto era già nel bagagliaio dell’auto, pronto per essere posizionato al centro della stanza come se vi fosse stato da sempre.

Rimaneva da definire gli ultimi dettagli, volevamo che i nostri ospiti si sentissero assolutamente a loro agio per cui decidiamo di approntare un piccolo cocktail di benvenuto. Andiamo nel supermercato vicino casa di Alessandro e per comprare un paio di stuzzichini, ed immancabilmente il lime, la menta e lo zucchero di canna per preparare il mohito. A casa di Alessandro non mancano mai ruhm e whisky di qualità. Mentre ci aggiriamo tra gli scaffali adocchiamo due ragazze quasi sicuramente straniere al banco della frutta, un’occasione troppo invitante per lasciarsela sfuggire. Ci avviciniamo con molta disinvoltura alle prede e fingiamo di discutere su quale frutta prendere. Le facciamo finire proprio nel bel mezzo della nostra discussione. Le ragazze, inizialmente un po’ imbarazzate, erano quasi sul punto di allontanarsi quando io ed Ale le coinvolgiamo nel discorso iniziando a parlarle in inglese. E’ sufficiente qualche battutina per far sciogliere ...

... le due ragazze che iniziano a sorridere e si presentano. Sono Lillian e Margaret due studentesse in economia londinesi in vacanza a Palermo da una settimana. Carine, di carnagione chiara ma un po’ slavate e non molto formose un po’ come la maggior parte delle ragazze inglesi. Poca cura nel vestire ma molto affabili e disponibili Lilly e Marg ci dicono che ripartiranno domani mattina. Alessandro guarda l’orologio e mi fa notare che si sta facendo tardi e che noi dobbiamo ancora approntare tutto per la serata. Congediamo le nostre due simpaticissime nuove amiche senza neanche prenderci la cura di scambiarci i contatti o i numeri di telefono, fatica inutile visti i nostri impegni. Finiamo di prendere le ultime cose e ci dirigiamo alla cassa. La cassiera è carina e mentre passa gli articoli sotto il lettore sembra intuire che si tratti dell’occorrente per un party (anche se non credo immaginerebbe mai la tipologia di festino che ci approntiamo a preparare io e Ale) ci guarda e sorride… peccato non poterla invitare!

Sono le 18 passate quando arriviamo a casa, dobbiamo fare in fretta. Per gli stuzzichini non ci eravamo impegnati più di tanto, salatini e patatine, ci limitiamo a versarli in alcune ciotole e posizionarle sul mobile basso accanto alla porta finestra, vicino alle bottiglie con gli alcolici e all’occorrente per preparare i mohito. Ci alterniamo velocemente per la doccia e posizioniamo il tappeto acquistato poche ore prima sotto il tavolinetto da the.

Renzo e Lucia ...