1. La vacanza a creta 7: l'epilogo.


    Data: 13/12/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: cuckold211

    ... poi distendersi supina sul telo, con la testa al riparo dell'ombrellone e grossi occhiali da sole che le nascondevano quasi completamente il viso.
    
    Quella spiaggia appariva ai miei occhi come l'Eden; si, il Paradiso, dove esseri umani, mortali, adulti e bambini, esibivano i loro corpi quasi ingenuamente, senza alcuna malizia, un quadretto idilliaco, la vera essenza della purezza.
    
    Purtroppo nella mia mente la malizia c'era e come: il bellissimo corpo di mia moglie, completamente esposto agli sguardi di altri, così come, a mia volta, ammiravo il corpo nudo della tedesca che, in piedi, stava rivestendo i figli. Come potevo non ammirarla mentre, chinandosi, offriva alla vista il sedere tonico con la incastonata protuberanza della vulva? I seni, ballonzolanti per i movimenti continui, erano simili alle mammelle di una vacca; il tedesco aveva, a sua volta, riposto nel pantaloncino il membro semirigido, sottraendolo alla vista di mia moglie che, al riparo degli occhiali, certamente se lo era contemplato.
    
    Nel momento in cui la tedesca si rivestiva, ritornò Xanto con delle bibite belle fresche. Meno male che ci aveva pensato lui: sebbene pomeriggio inoltrato, faceva molto caldo, ma non avremmo goduto ancora per molto la presenza del sole, perché da quelle parti tramonta prima che da noi. Xanto si liberò subito del suo costume, sfoderando un fallo proprio niente male e, tra l'altro, proprio sotto il naso di mia moglie, che si era seduta per bere. Placammo la sete, godendoci la ...
    ... nostra nudità serenamente, finché ci accorgemmo di essere rimasti soli.
    
    Da subito doveva essersene accorta Loredana, perché mostrava capezzoli ritti come spuntoni e, spostatasi sul fianco dal lato di Xanto, cominciò a carezzargli il petto, portando via via la mano sempre più giù.
    
    Il fallo di Xanto svettava in alto, congestionato, tumefatto e accadde: il giovane, abbandonata ogni remora, agguantò il corpo di mia moglie, sollevandola da terra. In piedi, se la posizionò, a testa in giù, con le cosce sulle spalle, in modo da avere i suoi buchetti a portata di lingua.
    
    A sua volta, Loredana accolse subito in bocca quel cazzo superbo che le sbatteva sul viso: era un 69 all'impiedi quello cui stavo assistendo. Xanto sembrava un invasato; la sua lingua saettava da un orifizio all'altro velocemente, senza sosta, strappando alla mia lei continui mugolii, che sarebbero state grida se avesse avuto la bocca libera. Dopo diversi minuti in quella posizione, si riportarono sul telo e lì mia moglie ebbe un orgasmo squassante, seguito da quello di lui nella sua bocca.
    
    Mi avvicinai per prendere parte anch'io al festino, ma fui bloccato dal bacio di Loredana, che colse l'occasione per trasferirmi in bocca parte dello sperma di Xanto, per poi dire:
    
    "Ricordi? Devi solo guardare: questa sarà la festa delle tue "corna". Dai, facciamo il bagno" e corse come un'ondina verso il mare, ove s'immerse non senza richiedere la nostra compagnia.
    
    Fu subito esaudita e lì, in acqua, cominciarono ...