Ogni maledetto weekend. (parte seconda)
Data: 02/10/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Stalio, Fonte: Annunci69
... passera. Finalmente ci presentammo, lui era Marco. Le chiacchiere durarono poco perché ben presto mi fece inginocchiare per terra e me lo cacciò in bocca, era già di nuovo duro. Me lo lavorai per qualche minuto, succhiavo, segavo, leccavo, poi mi tirai su e gli andai sopra a cavallo, infilandomelo dentro. Non cominciai subito a cavalcarlo, volli gustarmi per qualche attimo quel cazzo che mi riempiva tutta, mentre lui si era impossessato dei miei capezzoli e li succhiava a turno. Quando presi a fare su e giù, con lui che mi torturava i capezzoli, arrivò l'ennesimo orgasmo, ed un altro ancora quando mi inondò nuovamente la fica.
Dopo l'orgasmo rimasi con l'uccello dentro, lo sentivo afflosciarsi ma non uscì fuori. Marco mi baciava e continuava a giocare con i capezzoli ed io a gemere ad ogni risucchio. Il cazzo riprese vigore, l'avevo sentito sgonfiarsi e poi indurirsi nuovamente, senza uscire dal mio nido.
"Adesso ti voglio sborrare in bocca." Mi disse. Ed io mi tirai su e lo accontentai, ci mise un po' a venire, ma neanche tanto. Avevo paura che mi sporcasse i capelli di sperma, e fui attenta a non farmi scappare niente mentre lui si contorceva per il piacere, e mandai tutto giù."
Io, mogio mogio: "Caspita Elena, l'hai fatto morire."
"Si, abbastanza. Tant'è che volle rivedermi, ed io accettai perché volevo fare la prova di come sarebbe stato con te lontano. E come temevo, la seconda volta non fu un granché. Ci incontrammo una mattina in un albergo, mi scopò per ...
... tre ore facendomi godere parecchie volte, ma l'intensità non era la stessa, per niente. Non l'ho più rivisto, mai più."
Io: "Mi sto sforzando, ma non capisco davvero il nesso, perché godi di più quando me la fai sotto il naso?"
"Non lo so Giulio, non lo so proprio, ma è così. Sono curiosa di vedere adesso come sarà, adesso che mi hai scoperta."
Tradotto: preparati, che le corna aumenteranno, e saranno sempre più lunghe.
"Poi? Prima di sabato sera? Altri episodi?"
"Qualcuno. Vuoi sapere di tutti?"
"Si, ma stai sul vago. Eventualmente, se mi serve, ti chiederò io di approfondire."
"Va bene, come vuoi. Ti ricordi quel pomeriggio dai miei? Mentre tu guardavi la partita in TV, io ero nell'appartamento di un vicino."
"Caspita. Prosegui."
"Alle terme, con un tedesco, nei bagni."
"E come vi siete capiti? Parlava italiano?"
"No, non abbiamo parlato."
"Già, poi?"
"Al mare, con il bagnino, quello più anziano."
"Perché quello più vecchio? Quello giovane era un bel ragazzo."
"Si, ma l'altro pareva essere più dotato. Infatti era così."
"Quante volte l'hai fatto col bagnino?"
"Dal secondo giorno, sempre, dopopranzo quando tu andavi a farti la passeggiata."
"Io passeggiavo e tu scopavi."
"Si, vero. Ed anche la mattina, ricordi che tu andavi in spiaggia prima? Quando tu uscivi arrivava il cuoco, era un gran maiale."
"Ecco perché a tavola venivamo serviti così bene."
"Il menù glielo facevo io."
"Brava, in quei dieci giorni sono ...