I giochi di Serena e Simone Seconda Parte
Data: 16/12/2018,
Categorie:
Esibizionismo
Autore: Saretta
... ormai quasi a metà culo e le sue gambe divaricate, in quella posizione quasi a 90 gradi, avevano richiamato l’attenzione di quei due guardoni che non le toglievano gli occhi di dosso. Uno era sulla quarantina, l’altro forse più in là. Sorseggiavano una moretti e si commentavano cose sotto voce. Avevano ormai potuto apprezzare tutto il suo sesso in bella vista, le sue labbra aperte, il suo culo prosperoso. Una delle palline schizzò via dal biliardino e si fermò verso i due uomini, Serena si voltò e li vide per la prima volta. I due tizi videro anch’essi per la prima volta il volto di Serena. Si accucciò per prendere la pallina e i guardoni non ci misero molto ad intravedere i suoi grossi seni fare capolino da quel vestito che li stava facendo impazzire. Non dissero niente, ma la guardarono e lei posò gli occhi sui loro pantaloncini corti, che erano ormai gonfi, a punto di esplodere. Non avrebbero resistito a lungo, pensò Serena. Si avvicinò a Simone e disse: basta, sono stanca… lo abbracciò e lo baciò. Lui, capendo l’antifona le posò una mano sul culo lo strinse e disse: ok riposiamoci nella saletta. Dietro la sala del bar dedicata ai giochi, c’era una saletta con molte sedie ed un grande schermo piatto. Era la sala per vedere le partite. Quella sera, non essendoci match, la sala era completamente vuota, spenta, ma dalla sala giochi entrava un po’ di luce. Simone si sedette su una delle sedie senza appoggia gomiti. Dalla sala giochi nessuno poteva vedere dove fossero a meno ...
... che non entrassero. Serena si sedette su di lui alzandosi la gonna. Gli slacciò i pantaloni mentre lui le accarezzava i seni e iniziò a masturbarlo molto piano. Entrambi speravano che almeno uno dei due guardoni facesse capolino. Ma non ci pensarono più di tanto e si lasciarono andare al loro piacere privato. Si stavano ancora massaggiando reciprocamente quando Simone vide entrare quei due tizi di prima. Non disse niente a Serena, non voleva che si inibisse. Fece cenno con la mano perché si avvicinassero nella penombra e con la stessa mano fece capire di fermarsi. Da quell’angolazione avrebbero visto tutto. Simone sistemò bene il suo membro e iniziò a penetrare Serena. Era bagnatissima e calda e accolse il suo sesso con un gemito. Iniziò a muoversi dentro di lei e i due tizi ormai incoraggiati, si tirarono giù i pantaloncini, gli slip ed iniziarono a toccarsi. Potevano ampiamente vedere come lei balzava su e giù per ricevere il sesso del compagno e come lui succhiasse avidamente i suoi capezzoli afferrandole con forza il culo. Dai girati, cambiamo posizione. Disse ansimando Simone. Serena si voltò, e vide quei due uomini, mentre si masturbavano. Inizialmente tirò un mezzo urlo cercando di coprirsi, poi guardò Simone e vide che era complice. Si fece trascinare in quel gioco limite. Si sedette sul membro di Simone che iniziò di nuovo a penetrarla. Davanti a lei quei due uomini che la guardavano e si toccavano, eccitati all’inverosimile. C’era dentro e le stava piacendo. Si leccò ...