Laura - Racconti Erotici

Laura

... accomodo dietro…apro le natiche ….calzo il guanto, e intanto non distolgo lo sguardo da quello di Laura….solo un attimo per centrare l’obiettivo pieno di saliva e poi ritorno con gli occhi su quelli da cerbiatta rassegnati ma anche carichi di disappunto per quella mia prevaricazione cui si sarebbe volentieri sottratta (?).

Al primo affondo sento una discreta resistenza e avverto un tentativo di sottrarsi e una smorfia sul volto…

Non apprezzo e la richiamo all’ordine

non smette di osservarsi allo specchio…Le rimetto in posizione prensile…le natiche gliele apro spropositatamente per ben vedere dove ficcare…sistemo le ginocchia erette ed il busto da gazzella abbrancato da mani sicure…..glielo incurvo per meglio esaltare l’angolo di incidenza

Punto…una nuova spinta decisa ….mi fermo …..un attimo

Distolgo lo sguardo da quello di Laura semisofferente….per osservare la posizione del glande …vedere fino a dove è penetrato…..

Gino che è davanti al volto di Laura, le chiede premurosamente di raccontare a voce alta le sensazioni e fin dove si sente penetrata…

Lei puntualmente descrive qualche attimo di sofferenza ma anche molto piacere che comincia a montarle dentro.

Dice a Gino che sono solo all’inizio….confermo

La voce è un po’ sofferente e Gino la invita a collaborare meglio che poi ne godrà…con gli interessi ….ed io ne approfitto per ordinarle di spingere attivamente e con maggior convinzione

Esegue prontamente e con diligenza ..mentre io alterno lo ...

... sguardo tra lo sfintere che cede irrimediabilmente alla mia prepotenza…e lo sguardo ai suoi occhi…uno sguardo che non voglio perdermi….

Lo specchio riflette ogni smorfia (poche) e le espressioni di piacere (prevalenti) sul quel volto così espressivo Un passaggio sempre più convinto al piacere mano a mano che penetro

Anche la fatica si attenua e lei non deve fare più molti sforzi per premersi contro…

Arriviamo a metà e il gusto sale deciso….Ancora Gino le chiede e lei risponde prontamente…fino a quando si cominciano a sentire i mie coglioni sbattere sulle sue natiche e tra le grandi labbra….

Un suono che traspare nella stanza e appassiona e stimola Gino a sollecitarla a godere con tutta l’enfasi…possibile

Poi d’improvviso un colpo di scena che comunque non mi coglie di sorpresa….

Gino quasi furibondo, le si rivolge contro sgridandola per avermi ceduto il suo buco del culo ..un luogo sacro, evidentemente , riservato a lui solo e che pertanto la poverella era in torto marcio ad aver acconsentito a quella profanazione …

Pur comprendendo l’errore in buona fede …..concordo con Gino nella colpevolezza conclamata e spingo con maggior piacere e foga aumentando i colpi di reni per sconquassarla a dovere…

Fosse stata una pecorella, avrebbe belato…ma da gran vacca ne ha gioito chiedendo a modo suo il permesso di avere tra le labbra il membro del suo amato….che la tentava.

Prove di soffocamento a parte, commosso da tanta dedizione decido di allentare un po’ e di ...