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Senti ancora freddo?
Data: 20/12/2018, Categorie: Gay / Bisex Autore: DavidGroffud
... Nodoso. Semieretto. Si mette le mani ai fianchi e si avvicina. Io sono immobile, impalato. Terrorizzato all'idea di fare un gesto idiota e rovinare tutto. Lui invece non esita. Mi apre il giubbino e lo fa volare lontano. Mi sta a pochi millimetri dal viso mente con le mani solleva la maglia leggera e me la fa passare sopra le braccia. Adesso sono a petto nudo davanti a lui. Mi tira verso di se. Mi sbottona i jeans e li tira giù. Vede i miei Jockstrap e sorride. «Lo sapevo.» «Che cosa?» «Che eri pronto per me. Ti potevo fottere anche in quel bar, su quel tavolo. Dico bene?» Mi alita sul collo. Scandisce ogni lettera lentamente. Io annuisco, poi sento la sua bocca sulla mia. Brucia come fuoco. Chiudo gli occhi e respiro a fondo. Mi lascio travolgere. Gli mordo la bocca. Succhio avido le sue labbra perfette, la sua lingua. Lui mi tocca dappertutto. Con un dito mi titilla il buchetto mentre con'latra mano mi sculaccia. Poi mi fa girare su me stesso. Mi fa sentire il cazzo in tiro sulle chiappe. Ho paura, sono strettissimo, sono sempre stato attivo con il mio unico ex. Ho paura. Lui lo sente. Capisce che sono incerto e si eccita ancora di più. «Piano...» dico io. Lui ride e mi sbatte sul divano. Mi fa appoggiare con le mani sullo schienale e trascina il culo ...
... a 90 verso di se. Comincia a scoparmelo con la lingua. Il ho già il cazzo durissimo, mi sento scoppiare. Sento la sua lingua schioccare e succhiare attorno al mio buchetto. Gemo. Godo. mi manca l'aria e mi gira la testa. Mi sculaccia. Solo altro paio di colpi di lingua e vengo. Sborro nei jockstrap. Non posso trattenermi. Lui non si ferma. Comincia a prendermi i glutei a colpi di cazzo. Me lo sbatacchia addosso mentre io sono completamente bagnato e non vorrei altro che lui dentro di me. Poi di colpo mi punta lo sfintere e da un colpo di reni. Mi devasta il buco del culo. Lo sento letteralmente strapparsi. Lui dopo il primo colpo stantuffa come un treno. Grida. Bestemmia, mi sculaccia e schiaffeggia. Entra ed esce dal mio sedere velocissimo. Mi sottomette completamente. Mi sbatte a terre mi chiava il culo con violenza mentre mi tappa la mano con la bocca. Con l'altra mi stringe il collo. Piango. Godo. quasi perdo conoscenza. Poi lui grida: «Vengo! Sono dentro di te! Siamo una cosa sola ora!» Mi inonda il culo di sborra. Si accascia su di me. Lo sento pesantissimo sopra il mio corpo. Caldo come mille incendi. Inizia a baciarmi lentamente. Mi accarezza il volto. «Ti ho fatto male?» Non rispondo. Sorrido. «Senti ancora freddo?» Non rispondo. Non serve. .