1. Scambisti


    Data: 21/12/2018, Categorie: Scambio di Coppia Autore: fafelinus, Fonte: Annunci69

    ... progetto?
    
    - Non ne hanno più la forza. Un tempo operai e impiegati erano sindacalizzati e avevano un grosso potere contrattuale, oggi non più.
    
    Smisi d'ascoltare le parole che a getto continuo l'uomo riversava su di me, distratto dalla moglie che muoveva con garbo e abilità le mani sul mio corpo, tenuta d'occhio dalla mia compagna.
    
    - Vi spiace se mia moglie e io ci mettiamo nudi a prendere il sole? - disse il nostro ospite. - Da queste parti c'è un gran numero di naturalisti ed è abbastanza normale togliersi gli abiti di dosso, ma se vi dà fastidio ci rinunciamo.
    
    Scambiai uno sguardo con mia moglie e ancora una volta fu lei a togliermi d'imbarazzo.
    
    - No, fate pure, siamo abituati a stare in compagnia di chi pratica il nudismo. - mentì.
    
    - Ah, bene, allora mi libero degli slip. Mi piace avere una abbronzatura omogenea su tutto il corpo.
    
    Il siluro di pelle che mise in mostra levando i pantaloncini era di notevoli dimensioni. Mia moglie deglutì quel poco di saliva che le stagnava in gola. Imbarazzata si mise prona sullo stuoino dove stava coricata prima che giungesse Pietro con la moglie. Anch'io rimasi sconcertato dalla presenza ingombrante che esibiva fra le cosce. Rapportato al mio cazzo il suo mi faceva sfigurare. L'uomo sembrò non fare caso all'imbarazzo mio e di mia moglie, proseguì a parlare di politica ed economia come se nulla fosse accaduto.
    
    Mia moglie, una donna che raramente prende il sole nuda, tolse la parte superiore del costume e rimase ...
    ... a petto nudo con i soli slip addosso.
    
    Del corpo della mia compagna ne andavo orgoglioso, specie delle tette minute a forma di calice e dei capezzoli sporgenti che davano l'impressione di volere trapassare il tessuto della camicetta o del maglione quando era vestita.
    
    Le tette che Augusta esibiva erano esuberanti come il resto del corpo, seppure con una leggera piega nella parte inferiore della massa globosa. Divaricai le gambe augurandomi che la donna spruzzasse dell'altro latte idratante sulla mia pelle.
    
    - Vuole che la massaggi? Sono brava. - disse senza però stupirmi.
    
    Messo a disagio dalla proposta guardai in direzione di mia moglie che m'incoraggiò ad approfittare dell'occasione.
    
    - Ma sì, dai, prova. Cosa ti costa? Eh.
    
    La donna mi fece mettere supino. Subito dopo incominciò a massaggiarmi i muscoli del collo sfoderando dei movimenti delicati, inducendomi un completo stato di rilassamento. Le carezze si fecero più sfrontate. Risalì con le mani lungo le cosce, si avvicinò all'inguine sfiorandomi più volte il cazzo in piena erezione. Avevo la sensazione che la cappella stesse per uscirmi dal bordo superiore degli slip. Tenevo gli occhi chiusi e non osavo guardare nessuna delle tre persone che mi stavano intorno, certo che stavano osservando la protuberanza che s'innalzava fra le mie cosce.
    
    Il torace prese a sollevarsi in maniera esagerata sottolineando il mio stato d'animo. Mi liberai dell'abbraccio della donna e, scusandomi con lei e il marito, andai a ...
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