1. L'amica di famiglia


    Data: 26/12/2018, Categorie: Prime Esperienze Autore: Charming1

    ... farmi dei grattini sulla gamba, mentre piano piano si gira a faccia all'aria, poggiando ormai la testa sul mio pistolone indolenzito: "non può non sentirlo" -penso io.
    
    Intanto cambiando posizione ha fatto cadere la mia mano destra sulla sua coscia sinistra, la sottoveste è abbastanza sollevata, vedo le mutande, ma lei non si ricompone e non toglie la mano.
    
    Mi abbasso e la bacio in fronte, poi sugli occhi, sulle guance, ancora in fronte e poi sulle labbra, prima sfiorando, poi, vedendo che non si oppone, mi appoggio con più decisione, mi soffermo e, mentre le mie carezze sulla coscia diventano più audaci, punto la lingua in mezzo alle sue labbra, che lentamente si schiudono.
    
    Ad un certo punto ha un sussulto, si solleva, mi guarda come se non mi vedesse, mi abbraccia forte e mi bacia ardentemente, appassionatamente! La cosa va avanti per diversi minuti, poi come se uscisse da un sogno trasale, finalmente mi vede, temo il peggio, ma con mia grande sorpresa sorride e dice: "sei venuto a salvarmi?"
    
    Io non so che dire, sorrido a mia volta e faccio segno di si con la testa.
    
    Lei si guarda, mi guarda, fissa la mia patta e poi seria: "ti piaccio proprio tanto, vero?"
    
    Io sussulto, deglutisco, annuisco fortemente con la testa e poi dico in fil di voce: "da impazzire! Da sempre, fin da piccolo..."
    
    Mara assorbe quanto le dico, poi con dolcezza riprende da dove aveva lasciato, baciandomi e carezzandomi, mentre piano piano mi toglie la camicia, poi mi fa stendere e mi fa ...
    ... abbassare pantaloni e slip, liberando finalmente la mia "belva indolenzita"!
    
    Lo squadra per qualche secondo, nota che sulla capella paonazza ho qualche gocciolina e si lecca distrattamente le labbra, mentre io coraggiosamente sto lavorando sulle sue mutande per abbassarle: stranamente mi lascia fare!
    
    Poi da sola si toglie la sottoveste, con un sorriso malizioso.
    
    Io mi siedo, l'abbraccio, la bacio teneramente, mano sempre sulla coscia, sento un fremito, le bacio un seno, cercando di imprimere in mente ogni sensazione, ogni visione del momento.
    
    Le sfioro la passera umida con due dita, altro fremito e la sua lingua nella mia bocca accelera i movimenti.
    
    Mi abbasso lentamente facendola stendere, le bacio ancora i seni, il ventre morbido avvicinandomi alla foresta nera...ci sono quasi, la sfioro, ci poggio le labbra e sul più bello lei si blocca e mi ferma!
    
    "No tesoro, no! La NO! Vieni qui, sopra di me!" dice languidamente, guidandomi prima sopra di lei e poi dentro di lei!
    
    Facciamo l'amore, lentamente senza fretta, come due amanti consumati che si conoscono da tempo: lei mi stringe a se come volesse il tempo si fermasse, più volte la sento gemere e vibrare i suoi orgasmi sotto di me...
    
    Poi mi fa stendere e mi monta lei, sempre con dolcezza e molto lentamente: mi inzuppa ben bene i peli con le sue sue secrezioni abbondanti, anche lei è fradicia in mezzo alle gambe!
    
    La guardo mentre mi cavalca, godendomi la vista delle sue tette svettanti e sode, la forma ...