Come diventai bull parte 2a
Data: 04/10/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: ilmassaggiatore1, Fonte: Annunci69
... dovevi vedere come si leccava le labbra, ero certa che l’avresti trombata e devo ammettere, da quel che ho visto, l’hai fatto veramente alla grande” “Paolo, sei un uomo meraviglioso, oggi mi hai fatto sentire veramente femmina, ti ripeto che mi sei entrato dentro, da te non voglio altro che l’amicizia che già ci lega da tanti anni e quello che non riesce a darmi Luca, il sesso, promettimi che continuerai a fottermi, torello mio.” La baciai, la sua lingua mi saettò dentro, non potevo rifiutare una simile offerta, la strinsi a me, le sfiorai l’orecchio con le labbra e “e tu promettimi che la terrai in caldo solo per me” “Tesoro ormai ho giurato a Luca che da oggi, lui potrà solo guardarla!” La baciai di nuovo, poi ci affrettammo a raggiungere il resto del gruppo. Giunti al fuoco, giravano già i panini con salciccia. Mi accovacciai per terra, vicino ad Andrea e Paola, sia per approfondire la conoscenza, che per evitare che Jenny si lasciasse andare in qualche slancio che avrebbe potuto tradire qualcosa. In fondo solo Rita era a conoscenza della storia che stava nascendo con Jenny, tutti gli altri avevano capito (alcuni visto) che quel anno sarebbe stata Rita la mia partner estiva. Ci tenevo a non sputtanare Luca, è una pasta d’uomo, tanto intelligente ed innamoratissimo, aveva capito che se non riusciva a dare il cazzo a sua moglie, era giusto che Lei non se ne privasse e se doveva cercarselo altrove era ...
... meglio con un amico che con uno sconosciuto. L’indomani, tarda mattinata (dovevo recuperare un po’ di forze, ero quasi cinquantenne) ne parlammo insieme tutti e tre. Concordammo che per salvare le apparenze, durante tutte le vacanze di giorno avremmo mantenuto i normali rapporti di amicizia ormai consolidata, loro la coppia, io il vecchio amico. La sera e la notte, Jenny la mia Donna io il suo Uomo. Il problema in Hotel si risolse semplicemente col trasferimento di Luca nella mia singola ed io nella loro matrimoniale. Quei venti giorni trascorsero così, di notte e buona parte della mattinata, sesso sfrenato con Jenny, più glie ne davo più ne voleva. Di giorno, come nulla fosse, con tutta la comitiva. Ebbi altri due fugaci, quanto gratificanti incontri con Rita, ed approfondii la conoscenza con Andrea e Paola, sono di Milano quindi, come avvenne, avremmo potuto frequentarci anche in inverno. Oggi, con Jenny e Luca invece continuiamo ad incontrarci da loro (purtroppo) solo ogni due o tre settimane per il week-end, in autunno ed in primavera spesso mi raggiunge solo Jenny per degli indimenticabili week-end in moto. Ogni tanto, quando è libera, una veloce corsa in moto sino a Pavia dove Rita mi aspetta sempre a cosce larghe per dei pomeriggi di fuoco (adesso prende la pillola, sborrata libera). Paola...... bhè anche questa è un’altra storia, ma non posso raccontarvi tutto in una volta. “ilmassaggiatore” .