Viaggio d'affari a madrid
Data: 07/01/2019,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: granbear
... ingurgitato, accettai di buon grado avvicinandomi a loro.
“…Piacere Marco…” dissi, simulando disinvoltura, “…. piacere Martina e Silvio …” risposero loro sorridendo.
Iniziammo, così a chiacchierare amabilmente del più e del meno, sorseggiando qualche altro drink.
Dopo un’ora l’atmosfera era gioviale ed avevamo raggiunto un buon livello di ridanciana confidenza. Ero attratto da Lei, la fissavo a tratti con discrezione e lei ricambiava ampiamente con sorrisi maliziosi.
L’atmosfera si faceva via via, più eccitante, lui era molto gentile e cordiale, anche se, a tratti, aveva un modo ambiguo di guardarmi. Sembrava compiaciuto della mia attrazione per Martina ed, al contempo, il suo modo di guardarmi lasciava trasparire una specie di apparente “attrazione” nei miei confronti. Non diedi comunque peso al fatto, attribuendo la cosa ai miei drink di troppo. Ero intento a questi pensieri quando lei mi disse:..”che dici di proseguire la serata con noi in un altro locale? …”, …”ma si dai …. Ci farebbe piacere .. poco distante c’è un localino particolare che vorremmo farti conoscere..” – disse lui. Io accettai di buon grado dicendo, con apparente sufficienza ..”perché no?..”. Uscimmo dal locale e ci incamminammo allegramente per i vicoli del centro.
Arrivammo dopo qualche minuto davanti ad un antico palazzotto nobiliare, decadente ed elegante, posto in una piccola piazza nei pressi di Plaza Major.
Arrivammo al portone sprangato, Silvio suonò il campanello, con tre brevi ...
... ravvicinati trilli.
Il portone si aprì leggermente dopo che qualcuno sbirciò allo spioncino.
Fummo introdotti in una elegante sala al piano terra munita di bar, luci soffuse e musica rilassante ..”il primo girone” dissero lei, “quello dell’ambientamento” replicò lui. Ci avvicinammo al bar ed ordinammo tre flute di Champagne.
Intorno a noi l’ambiente era molto tranquillo, c’erano un’altra ventina di persone, uomini e donne, che parlavano a bassa voce, riuniti a piccoli gruppi, scambiando di tanto intanto sorrisi ed occhiate ammiccanti. Con la scusa della toilette, andai a fare un giro per la sala, era pieno, come detto, di persone eleganti e di classe, le donne da trenta ai sessanta mi apparivano, forse per effetto della eccitazione che, a causa dell’alcol mi stava via via assalendo, tutte belle o, comunque, intriganti. Gli uomini tutti distinti e molto composti. Si palpava nell’aria un’eccitazione costante, data dai profumi e dagli sguardi. Andai in bagno.
Tornai da Silvio e Martina e mi accorsi che la comitiva si era allargata, si erano aggiunte altre due coppie, una giovanissima e l’altra composta da una donna sulla quarantina ed un ragazzo molto giovane. La prima coppia bella ma con niente di notevole, la seconda m’incuriosì molto e cominciai ad osservarla. Lei, come detto, altissima, altera, capelli cortissimi e neri, look androgino, molto elegante nel suo elegantissimo smoking, super attillato e con i suoi tacchi altissimi al limite del fetish, particolare ...