Elisa e la sua amica Alberta
Data: 08/01/2019,
Categorie:
Etero
Autore: 1948
I fatti risalgono al 31 di dicembre giorno di fine anno. Tutti i ragazzi si ritrovano per stare insieme fino al mattino e festeggiare. Così ha fatto anche Elisa che già da tempo mi considerava suo padre anche perché con lei c’era già stato sesso all’insaputa della madre Nicole.E’ vero anche che avevamo visto di nascosto Elisa scopare a casa ma Nicole non sapeva che la figlia fosse bisessuale." Dai Rocco, tutte le ventenni si vestono così! … e poi è la notte di Capodanno, è un giorno speciale, diverso dagli altri. Dai fai da bravo! Fra poco arriverà la mia amica Alberta e vedrai come è vestita!"Rocco maledisse il momento in cui avevo accettato che Nicole mi affidasse Elisa per qualche giorno, essendo lei in vacanza in Egitto con amiche per un po’ di relax. Per lei aveva dovuto rinunciare agli inviti di alcuni amici che avrebbero voluto anche Nicole per il cenone. Ora si trovava in balia di una ragazzina capricciosa che era pur sempre figlia della sua compagna e che con il tempo si stava abbellendo. Negli anni precedenti era bruttina ma ora era dimagrita un po’ e si truccava dando un aspetto migliore al suo viso; anche gli abiti erano più aggraziati e femminili.Lui le rispose "Ma Elisa! Quello non è un abito, è un copricostume, appena ti giri ti si scopre il culetto! Non puoi uscire in quella maniera. Se ti vedesse tua madre sicuramente rimarresti a casa"A salvare Elisa ci pensò il campanello che troncò la discussione: era la sua amica Alberta con il padre.Rocco con quell’uomo ...
... si accordarono per la serata, quindi andò via lasciando le ragazze a casa da Rocco da dove sarebbero uscite e verso le 3 e mezzo di notte sarebbe andato io a recuperale in discoteca.Con il padre di Alberta si accordarono affinché le ragazze dormissero a casa di Rocco quella notte.Dopo gli auguri le 2 ragazze si chiusero in camera di Elisa. All’improvviso una visione celestiale si presentò innanzi al padrone di casa: la piccola Alberta si era tolta l'abito con cui era arrivata ed ora indossava un piccolissimo delizioso tubino bianco, scarpe con tacchi altissimi con zeppa e trucco abbastanza marcato."Signor Rocco, che dice, piacerò stasera?"Devo confessare che mai nella sua vita il cuore era stato così in subbuglio alla vista di una giovane donna neanche quando Elisa lo sedusse, ma quel visino angelico, quel corpicino apparentemente acerbo, seminudo, gli stava creando non poco turbamento."Sei bellissima Alberta. Sicuramente tu e Elisa stasera farete incontri meravigliosi. Voltati, fatti vedere bene!"Alberta si mise a camminare lentamente nel salotto, con Elisa che dalla sua camera guardava sorridendo.Mai avevo notato tanta femminilità in una ragazzina così deliziosa e decisamente già femmina."Allora Rocco, hai visto come si è vestita Alberta? Lei va bene e io no?"A Rocco messo davanti all’evidenza non restò che dire "Fate come vi pare. L'importante è che usiate la testa. Capite cosa voglio dire e alle tre, non di più, mi chiamate per dirmi quando siete pronte. Ok?"La risposta ...