1. Cuck per caso.


    Data: 05/10/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Honeymark, Fonte: Annunci69

    ... tutti tre. Se poi vuoi mantenere una relazione fisica con Elena, abbiamo pensato che non turberesti il nostro equilibrio. Insomma, saresti di casa.
    
    
    
    3.
    
    Finii di montare Elena secondo le prescrizioni, e il nostro rapporto divenne normale e completo come si deve. Niente più fretta, niente più prescrizioni. Ora il rapporto era diventato a due. A lei piaceva scopare stando sopra; a me piacevano tante posizioni e la assecondavo adesso che mi confidava i suoi desideri e che potevo esaudirli.
    
    Un giorno mi telefonò Carlo per darmi la bella notizia: Elena era rimasta incinta. Era felice come una pasqua e continuava a ringraziarmi.
    
    Francamente ero felice anch’io, ma non sapevo come dovevo comportarmi. Dovevo smettere di montare Elena?
    
    - Se vieni a cena da noi, quando puoi, vediamo di fare un discorso quadro. Che ne dici?
    
    Aveva intuito la mia incertezza.
    
    - Sì, vengo volentieri, - risposi sereno.
    
    Cominciai a frequentare la famiglia di Carlo e di Elena fossero in qualche modo la mia famiglia. Averla montata per metterla incinta con l’approvazione del marito mi aveva fatto sentire di casa, anche se molte remore erano ancora forti. Cioè mi sentivo un certo imbarazzo anche se Carlo faceva il possibile per mettermi a mio agio.
    
    A cena bevemmo alcolici solo io e Carlo perché Elena, in ...
    ... dolce attesa, aveva deciso di non fare niente di pericoloso per la creatura. Però, se le faceva bene fare sesso…. Non quello sfrenato e rapido che mi era stato prescritto, ma qualcosa di più di quello che poteva darle il marito impotente dovevo darglielo.
    
    La prassi che gradivo di più era Elena in gonna e senza mutandine. Veniva da me a farsi accarezzare le intimità (cosa che faceva felice anche suo marito anche se questo lo faceva anche lui), per poi prendermelo in bocca (cosa che a suo marito non poteva fare).
    
    Carlo impazziva di gioia a vedere che io e sua moglie avevamo superato l’imbarazzo della sua presenza, perché sembrava presagire un futuro sereno a tre.
    
    Verso la fine della gravidanza non l’ho montata per rispetto alla gravidanza, anche se la dottoressa diceva che non c’erano pericoli di sorta. E non l’ho sodomizzata per rispetto a lei che era in dolce attesa.
    
    Ma tutti tre dicevamo che, una volta partorito e tornata come prima, avrei potuto fare sesso completo almeno una volta al mese. E Carlo aveva accettato l’idea di venire, eventualmente, a letto con noi. Non temeva più il confronto. Stava per divenire un padre felice. Intanto, vedere sua moglie che mi sbocchinava lo rendeva ebbro. E la sua felicità si infondeva in me.
    
    Eravamo una bella famiglia a tre. Presto a quattro.
    
    FINE. 
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