1. Un desiderio esaudito


    Data: 16/01/2019, Categorie: Etero Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    Arrivato all�appuntamento con qualche minuto d�anticipo, Marco ebbe la possibilità di perdersi nei suoi pensieri, nei suoi desideri più nascosti e inconfessabili. Nella sua mente presero a scorrere le immagini di lei, delle sue movenze, del suo sorriso, delle sue forme appena accennate eppure così tremendamente sensuali. Il solo pensarci gli causò una lieve erezione che lo riportò bruscamente alla realtà, giusto in tempo per ammirare la graziosa figura che si dirigeva sorridente verso di lui.Sara era splendida, come sempre nella sua semplicità. Jeans, scarpe da ginnastica bianche e un casto top a maniche corte dello stesso colore coprivano il suo minuto corpo, mentre la consueta montagna di neri ricci ribelli incorniciavano un viso privo di trucco, sul quale spiccavano i suoi profondi occhi scuri e quelle labbra che Marco sognava almeno di sfiorare.Si salutarono con un abbraccio caloroso, come si conviene tra amici che, seppur legati da un enorme affetto, sono impossibilitati a vedersi troppo spesso, ognuno impegnato con gli studi universitari in città diverse. Stavolta, invece, tutto sembrava essersi incastrato a pennello: la sessione d�esame era per entrambi trascorsa da pochi giorni e tutti e due potevano così godere di un weekend completamente libero da impegni. Un intero fine settimana che i due si proposero di trascorrere nell�appartamento di Marco.Nei giorni precedenti, il ragazzo si ritrovò più volte a fantasticare sui possibili risvolti di quella breve vacanza. Ma le ...
    ... sue, si ripeteva, erano solo fantasie: erano amici da qualche anno, spesso si erano trovati da soli in casa e mai alcuna avance era scaturita da una parte o dall�altra. Anche se, va detto, fino a poche settimane prima Marco non aveva mai provato alcun interesse nei confronti dell�amica, se non uno smisurato affetto. Poi accadde l�impensabile.Lei, in un giorno qualunque, gli confidò di aver conosciuto un ragazzo che l'attraeva. Gli raccontò di come si fossero casualmente incontrati a casa di amici, di come quel fortuito rendez-vous le avesse smosso qualcosa dentro e di come, comunque, la cosa non avesse poi avuto alcun seguito. Marco ascoltava con attenzione, e più ascoltava più si rendeva conto che avrebbe voluto essere lui al posto di quel ragazzo misterioso, avrebbe voluto essere lui ad aver smosso qualcosa nell�amica. Da allora, questo pensiero divenne per lui quasi un�ossessione. Cominciò a guardare Sara con occhi diversi, a desiderarla, a bearsi di ogni fortuito contatto fisico con lei e a sognare di andare ben oltre.Dopo i convenevoli di rito, decisero di noleggiare un paio di DVD e andarono a casa di Marco, dove Sara ebbe la possibilità di rinfrescarsi e disfare i bagagli, anche se il tutto era limitato a un piccolo zainetto contenente l�essenziale per un paio di giorni.La giornata trascorreva tranquilla per i due, intenti a parlare ed aggiornarsi circa le rispettive vicissitudini. L�unico neo era un dolore alla schiena che creava a Sara non poco fastidio. La ragazza, ...
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