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Cornelia cresce
Data: 20/08/2017, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Terra, Fonte: Annunci69
... posizione a Morbaldo bastavano pochi movimenti di bacino per dare delle belle botte profonde alla figa di Cornelia la quale era ormai un lago talmente allargato che nello scoparla Morbaldo non sentiva quasi più niente, entrava liscio come il burro e questo gli permetteva di sbatterla finchè i muscoli avessero retto: “Non hai imparato le buon maniere? Come si dice quando qualcuno ti sfonda la figa? “Grazie” disse Cornelia singhiozzando disperatamente un filo di voce “ Brava si dice grazie, e adesso ringraziamo mentre ti sfondo” Cornelia iniziò a ringraziare ad ogni colpo di minchia con la stessa enfasi di chi riceve delle frustate fino a quando il suo cervello non resse più e toccandosi raggiunse un orgasmo liberatorio dove Morbaldo continuava a sbatterla e il suo urlo fu seguito da continui ringraziamenti come le era stato insegnato. Voglio farti godere disse Cornelia, fece sdraiar Morbaldo spalancò la bocca e lo prese tra le labbra tenendo gli occhi fissi su quelli di Morbaldo per vedere le sue espressioni di piacere mentre lasciava scorrere le sue labbra su sul cazzo. Si posizionò un po' più avanti in modo da poter affondare fino ai coglioni e cominciò così a pomparglielo con rumorosi suoni di bagnato sbattuto, Cornelia sputava nel frattempo litri di densa saliva con cui poi masturbava il membro ma per la maggior parte succhiava a piena gola ma ...
... Morbaldo voleva godersi la faccia di quella ninfomane e alzandole il viso le disse di aprire la bocca e tirare fuori la lingua così con quella faccia da tigre stava a farsi prendere a colpi di minchia la lingua e a strofinarla sul suo membro fino a quando una mano non le si posò dietro la nuca ed iniziò a spingerla ripetutamente su e giù. La gola di Cornelia emetteva suoni di rigurgito ogni volta che quel cazzo le entrava e oltre l’ugola ma lei si lasciava manovrare come un manichino fino a quando la spinta fu più forte e ferma, il cazzo si gonfiò, alzò lo sguardo per vedere la faccia di lui che si contorceva dal piacere in una smorfia di godimento, Morbaldo inizia a urlare violentemente, spinge ancora di più la testa di Cornelia lasciandole prendere il primo fiotto di sperma la cui conferma di arrivo sono i suoi occhi chiusi che stentano a rimanere aperti. Morbaldo la teneva così immobile per tutta la durata del suo orgasmo e lei mentre stava con la testa affossata tra le cosce dell’uomo con le mani gli toccava le gambe e le natiche e assaporava il suo nettare. La sua presa si è allentata, ha finito di godere, Cornelia si stacca solo per il tempo di ingoiare se lo riprende in bocca pulendolo di ogni rimasuglio poi si rialza e rimane ad ansimare ad occhi chiusi con le labbra ancora appiccicose di sperma che Morbaldo va a ripulire con un bacio da vero fidanzato. .