Gangbang - Racconti Erotici

Gangbang

Avevo messo un'inserzione in cui desideravo ardentemente provare una gangbang con bukkake, la sborrata in faccia collettiva. Dato che sono totalmente passivo e minidotato, che amo il cazzo in tutte le sue forme e che sono anche perennemente goloso di sborra cremosa, avevo tutti i presupposti e le doti necessarie per ottenere il posto centrale nel gruppo eventuale che si sarebbe proposto. Non e' per niente facile ottenere una gangbang gay, per vari motivi. Prima di tutto, data la pericolosita' del momento, occorre certificare l'assoluta negativita' al test HIV, poi, occorre anche trovare il gruppo affiatato.

Passai molto tempo a ripetere quell'inserzione, perche' si proponeva sempre l'insignificante maschietto singolo che prometteva tanto ma che poi al momento o non si presentava per niente oppure dava assai meno di cio' che prometteva. Fare sesso in quel modo non mi interessava proprio. All'improvviso trovai finalmente cio' che cercavo. Aveva risposto uno per tutti; erano 25 amici gay, dieci neri e 15 bianchi, che abitualmente si riunivano in gruppo appositamente per fare gangbang e orge all'insegna del divertimento e del sesso piu' sfrenato possibile.

La risposta all'annuncio recitava cosi':-Siamo molti amici gay amanti di gangbang. Scrivo a nome di tutti e mi chiamo Antonio; la tua descrizione ci piace moltissmo e speriamo di incontrarti presto per farti assaggiare i nostri cazzi e le nostre abbondanti sborrate. –

Risposi immediatamente:-Non vedo l'ora; il mio ...

... cell e' xxx contattami al piu' presto, tesoro. Assaggero' piu' che volentieri cio' che mi hai proposto, a patto che non si tratti di qualche scherzo idiota- La risposta non si fece attendere:-se non ne farai tu scherzi, noi siamo gente serissima e mi diede il suo cellulare per dimostrarmi che non scherzava affatto e per di piu' mi chiese di provarlo con un semplice SMS.- Cosi' feci e tutto mi sembro' seriamente concluso.

Quella sera stessa ricevetti la chiamata di Antonio, in cui mi chiedeva dove e quando avremmo potuto consumare una mezza giornata o nottata di sballo totale. Risposi che a casa mia purtroppo non c'era lo spazio necessario a contenere tutte quelle persone; fossero state cinque o sei andava benissimo, ma 25 proprio non avrei saputo come fare.

Allora decidemmo di recarci in casa di uno di loro, in campagna, lontano da occhi indiscreti, dato che in moltissimi altri casi ne avevano gia' usufruito. Naturalmente mi offrii per ripulire tutto, dopo la gangbang, dato che mi e' sempre piaciuto fare il servo e sottomettermi a padroni esigenti. Il sabato pomeriggio per me andava benone, e decidemmo per quella data.

Quel sabato iniziai presto nel primo pomeriggio a pulirmi bene internamente, con lavaggi anali ripetuti impiegando il tubo flessibile della doccia ed applicandovi il canotto erogatore apposito, ricavato da un vecchio sifone a cui avevo segato la testa. Ripetei l'operazione piu' volte con acqua calda a 30 gradi, e dopo essermi assicurato di aver ottenuto ...