Maledetto piercing
Data: 29/01/2019,
Categorie:
Etero
Cuckold
Autore: esperia
... terminava, sopra e sotto, con una pallina argentata. L'odore del suo alito di birra si diffuse nell'aria.- Caspita! - dissi, senza avvicinarmi troppo - Ma riesci a mangiare?- Per la verità provo un minimo di disagio. In compenso a leccare... Chiedilo a Bibi! - Rispose con un ghigno. Bibi ridacchiò.- Maronna! Da non credere! Non ci sta cosa più meravigliosa al mondo! - esclamò, dirigendo a Daniela uno sguardo d'intesa.Ora, siamo tutti adulti e io non mi scandalizzo di certo. Ma trovai inappropriato che facesse pesanti allusioni alle loro abitudini sessuali neanche due ore dopo che ci eravamo conosciuti.Mi sentii infastidito, mentre notai che Daniela non lo era affatto.- Nando, tesoro, perché non te ne fai mettere uno anche tu? - Sapevo che non era mia moglie a parlare, ma la birra che aveva bevuto.- Non credo che al lavoro apprezzerebbero. - Lavoro in banca. E' obbligatoria la cravatta, figuriamoci.- E ho anche un Principe Alberto. - Insistette Zero.- Ah! Però fammi un favore: non farmelo vedere. - dissi, fingendo di aver capito mentre invece non avevo idea di cosa stesse parlando. Però un sospetto m'era venuto.(Mi capitò in seguito di cercare su Wikipedia la voce "Prince Albert" per scoprire trattarsi di un orrendo ferro infilato nel pene, che mi mise i brividi solo a guardare la cruda foto a corredo dell'articolo).Intanto, per fortuna, un paio di ragazzi mi chiamarono e così ebbi la scusa per allontanarmi, non prima di aver suggerito a Daniela di non ignorare gli altri ...
... invitati.Quel tizio non mi piaceva proprio: arrogante, strafottente e maleducato.Continuai a ridere e scherzare con il gruppo. Dal calcio alla politica e poi alla macchina nuova (ibrida) di Gabriele, poi al tempo e infine qualche gossip sulla gente del nostro paese: corna, trasgressioni... le solite cose. Anche i figli dei Farina mi coinvolsero in un loro videogioco.Mi fermai a chiacchierare con i genitori di Corrado De Gennaro, una vecchia coppia molto simpatica. Lui professore di storia in pensione, coltissimo e che aveva girato il mondo. Aveva sempre qualche racconto appassionante e arguto delle sue avventure di viaggio ed era un piacere stare ad ascoltarlo.Intanto qualche signora aveva preparato delle torte e ce ne toccò una fetta. Vennero aperte un paio di bottiglie di vin santo per accompagnare il dolce e il tempo passò piacevolmente fino a quando il sole cominciò ad abbassarsi all'orizzonte e l'aria si rinfrescò.A quel punto qualcuno cominciò ad accomiatarsi e anche i vecchi De Gennaro si alzarono per andarsene.- Mi ha fatto piacere conversare con te, come sempre. La prossima volta promettimi che parleremo spagnolo, non voglio arrugginirmi con le lingue. Peccato che non abbia potuto salutare tua moglie di persona. Portale tu i miei saluti. - e se ne andò.Già. Che fine aveva fatto mia moglie?Volsi lo sguardo tutt'intorno al giardino, ma non c'era.Nemmeno i due punk. Pensai che fosse entrata in casa e magari si fosse appisolata un attimo sul divano, visto che aveva bevuto più ...