1. Zadri


    Data: 29/01/2019, Categorie: Etero Autore: CarTr

    Anni fa ero solito scaricare musica tramite un vecchio programma di peer to peer, Soulseek; lo trovavo molto interessante grazie alla possibilità di esplorare gli archivi degli altri utenti e affiancando a questo un sistema di messaggistica istantanea. Fu grazie alla chat di Soulseek che conobbi lei: una donna più grande di me, che al tempo avevo 21 anni, madre di due figli e con un matrimonio alle spalle.
    
    Nelle mie beate mattinate di ozio da universitario ero solito connettermi su soulseek per mettere in coda un po’ di albums da scaricare; fu allora che la trovai, mi apparve nella lista di utenti che avevano tra i loro file un brano che andavo cercando. Dato che non avevo impegni pressanti, attratto dal suo nick *******, la querai, con un semplice “ciao”. Devo dire che rimasi un po’ sorpreso quando lei rispose, non è infrequente del resto non ricevere risposta quando si cerca un contatto online! Iniziammo una chiacchierata molto piacevole un po’ sulla musica e un po’ su di noi: io universitario sardo poco più che ventenne e lei impiegata torinese quarantenne. Mi trovai affascinato dal suo modo di scrivere (seppi poi da lei che era a sua volta attratta dal mio), fu così che improvvisamente decisi di buttarmi e dando sfogo alla mia irruenza da ventenne buttai lì un:
    
    “che ne diresti se mi sdraiassi sulle tue natiche?”.
    
    E lei di rimando con una frase tipo:
    
    “perché no, potrebbe essere interessante”.
    
    Fu così che iniziammo, dopo qualche minuto di conversazione si ...
    ... era già arrivati a dichiarazioni decisamente esplicite e questo in qualche modo affascinò entrambi. Nacque una particolare intesa che si concretizzò nei mesi a seguire con bollenti rapporti virtuali nei quali, dando sfogo alle nostre fantasie, inventavamo storie erotiche delle quali eravamo assoluti protagonisti. I nostri “incontri” si tenevano solitamente in mattinata poiché lei si trovava in ufficio e da li accedeva ad Intenet; questo per me era fonte di una maggiore eccitazione, la immaginavo tutta compita al suo pc mentre mi scriveva che si stava bagnando nel leggermi.
    
    I nostri incontri, dei quali non riporterò per intero i dialoghi, si fecero sempre più caldi e fantasiosi, fino a scambiarci una serie di e mail e alcune telefonate che rischiarono di crearle problemi col suo compagno.
    
    Tutto questo si protrasse per alcuni mesi, nei quali cresceva in me un sempre maggiore desiderio di incontrare dal vivo questa donna così sensuale e affascinante, tanto che le accennai di questo mio desiderio ottenendo come risultato, aimè, di renderla più fredda e portandola a sostenere che presto sarebbe stato bene interrompere le nostre chattate clandestine sia perché lei era impegnata, sia per la differenza di età. Riuscivo a convincerla a lasciarci andare ai nostri giochi sempre più raramente, ma quando accettava era fantastica e l’eccitazione reciproca che ci regalavamo era intensissima.
    
    Poi un giorno la notizia: sai che tra un mese vengo in Sardegna?
    
    Mi spiego poi che la sua ...
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