1. Zadri


    Data: 29/01/2019, Categorie: Etero Autore: CarTr

    ... famiglia era originaria dell’isola e qui aveva ancora parenti, tant’è che l’estate a volte tornava coi due figli al seguito per godersi qualche giorno di vacanza..senza il compagno!
    
    Tra mille tentennamenti, legati al fatto che non era semplice inventarsi una scusa per lasciare figli e parenti per una giornata intera. Alla fine la decisione fu presa, lei mise le mani avanti dicendo che si trattava di un incontro tra amico e nulla più; ovviamente risposi che per me andava bene anche se, in cuor mio, speravo che fosse l’occasione per l’avverarsi dei nostri giochi virtuali. Decidemmo che lei sarebbe venuta nella mia città con la sua macchina visto che la distanza di poche decine di km poteva essere coperta in breve tempo consentendole un rientro in giornata.
    
    A metà mattinata era da me, essendo estate ovviamente si era premunita di costume, asciugamano e cambio poiché avevamo deciso di andare al mare. Ci recammo in una grande spiaggia della mia città, tutto fuorchè riservata, dove tra un bagno e qualche schizzo in acqua sciogliemmo un po’ l’imbarazzo di un incontro reale dopo esserci scritti e amanti virtualmente con parole che definire esplicite sarebbe poco.
    
    Anche in questo caso rimasi sorpreso quando, una volta sistemati borse e asciugamani, entrammo in acqua e lei dopo un po’ inizio a giocare raccogliendo acqua con la bocca e spruzzandomela addosso per poi abbracciarmi da dietro rimanendo così, poggiata a me, sotto il pelo dell’acqua a chiacchierare come due vecchi ...
    ... amici.
    
    Passammo al mare tutta la mattina e parte del pomeriggio pranzando con un gelato preso in un chiosco sulla spiaggia. Inutile dire che la confidenza tra noi, anche se lei manteneva un certo distacco, cresceva di ora in ora così come di pari passo cresceva la mia eccitazione nello starle vicino.
    
    Durante la giornata avevo avuto modo di ammirarla a lungo, apprezzandone le fattezze: non era alta, sul metro e sessanta circa, biondina, un fisico decisamente tonico per la sua età con una seconda abbondante e un bel sedere, un po’ grande ma alto e bellissimo da vedere, il tutto contenuto in un sobrio 2 pezzi celestino che non impediva comunque di poterla ammirare. Non era facile rimanere indifferenti tanto che spesse volte mi trovai a dover mascherare prorompenti erezioni, non sempre con grande successo.
    
    Verso le 18:30 disse, con mio rammarico,che era tardi e a breve sarebbe dovuta rientrare.
    
    Decisi di tentare e le proposi di venire da me (un una mansarda adibita ad appartamento con tanto di bagno e cucina) per rinfrescarsi e potersi cambiare prima di ripartire.
    
    Lei non sembrava molto propensa, ma alla fine si decise ad accettare, precisando però di non farmi strane idee.
    
    Ci recammo da me, una volta a casa le fornì i prodotti da bagno ed un accappatoio invitandola a fare come fosse a casa sua. Silenziosa e un po’ imbarazzata si tolse l’abitino che aveva indossato una volta andati via dalla spiaggia rimanendo in costume; in quel momento incrocio il mio sguardo ...
«1234...8»