Come scopare mio suocero... 5 - Racconti Erotici

Come scopare mio suocero... 5

Sono passati diversi mesi da quella sera quando ci incontrammo in casa mia.

Io e Walter ora abitiamo insieme da due mesi, Gaetano resta spesso a dormire con noi. Ormai abbiamo trovato il modo di far funzionare il nostro ménage a tre. Abbiamo comprato un lettone e ci stiamo molto comodi.

Gaetano passa molto tempo con noi, la situazione con sua moglie è molto in crisi.

Michele e Raffaele anche loro vivono insieme, e spesso vengono da noi a divertirci insieme.

Ma vi starete chiedendo: “Che fine ha fatto il suocero?”.

Beh, un po’ perché siamo stati presi dalle nostre storie, un po’ perché il suocero ha dovuto subire un intervento ad una vena varicosa, la cosa è stata messa un po’ in secondo piano, finché non successe un particolare.

Era ferragosto, Gaetano va con la sua famiglia e il suocero a casa della sorella della moglie, per festeggiare. Era la prima volta che rivedeva suo nipote Claudio. Dopo che aveva saputo della tresca tra il nipote e suo suocero, aveva cercato di evitarlo, la cosa lo metteva a disagio. Ma quel giorno non fu possibile evitare il pranzo con le due famiglie riunite, si festeggiava la Laurea di Claudio!

Durante il pranzo Gaetano non poteva fare a meno di guardare Claudio e i movimenti del vecchio suocero, nel bel mezzo del pranzo il giovane Claudio si allontanò dal giardino dove stavano mangiando, e poco dopo vide suo suocero fare lo stesso, capì che era il momento di vedere con i suoi occhi cosa combinavano quei due. Fece passare ...

... pochi minuti e anche lui entrò in casa con la scusa di andare in bagno. Cercò di non fare rumore, e quando fu nel corridoio davanti alla camera di Claudio senti la voce di suo suocero: “Come te lo devo dire piccolo frocetto, tu devi essere a mia disposizione come e quando voglio… Non me ne frega un cazzo se ora ti vedi con un tuo amico e se vuoi fare le cose sul serio con lui. Resta il fatto che io ti ho insegnato tutto e ora non puoi mollarmi, fidanzati pure con il tuo amico. Ma devi farti scopare anche da me!”. Gaetano era impallidito, stava per entrare quando sentì suo nipote rispondergli: “Nonno, non puoi chiedermi questo, io lo amo Samuele, e anche lui mi ama, non voglio tradirlo, neanche con te.

Ci siamo divertiti, ma ora non ce la faccio più”. “Non ce la fai più? Va bene credo che sia giunto il momento di dire ai tuoi come stanno le cose… Tanto non crederanno mai alla storia che tu scopi con me. Dirò loro che ti ho visto in un parco mentre ti facevi inculare dietro un cespuglio…”. Ad un tratto Gaetano sentì la sedia muoversi, il vecchio stava uscendo e lui si nascose dentro la camera dei suoi cognati. Quando sentì il suocero in giardino, Gaetano si precipitò da suo nipote. Lo trovò sul letto a piangere. Gli si avvicinò e lo abbracciò forte. “Piccolo, non piangere, ho sentito tutto. Scusami, io sapevo di te e quel porco di Rodolfo, ma pensavo che ti piacesse, mi era stato raccontato che eri tu che lo avevi sedotto…”. “Zio, ma allora anche tu? ...”. “Si Claudio anche a me ...